Arpam. Ancona – Amagliani all’inaugurazione della sede.
AMAGLIANI:”LE STRATEGIE DELLA REGIONE PER LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE”.
“Valutazione di impatto ambientale, area ad elevato rischio di crisi
ambientale di Ancona, Falconara, Bassa Valle dell’Esino e relativo piano
di risanamento, attività di controllo degli impianti industriali a
rischio di incidente rilevante, come la raffineria Api: questi gli adempimenti
concreti che caratterizzano l’azione della Giunta regionale”.
Lo ha sottolineato l’assessore regionale all’ambiente Marco Amagliani,
intervenendo all’inaugurazione della nuova sede del dipartimento provinciale
di Ancona dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale delle
Marche (Arpam). “Un impegno rilevante non solo sul piano finanziario,
ma anche su quello tecnico e politico, che, unitamente al varo del Piano energetico
ambientale regionale, segna – ha precisato l’assessore –
una decisa inversione di tendenza nelle strategie di governo del territorio
regionale”. Amagliani ha elogiato l’attività dell’Arpam,
“braccio operativo dell’assessorato regionale all’ambiente”,
e ha invitato gli amministratori degli enti locali e i rappresentanti delle
associazioni ambientaliste a collaborare fattivamente alla realizzazione degli
obiettivi programmati. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche
il vice sindaco di Ancona Gianni Giaccaglia, il direttore generale dell’Arpam,
Gisberto Paoloni e il presidente Legambiente Marche Luigi Quarchioni, il quale
ha sottolineato la disponibilità al confronto della Regione.
I lavori di ristrutturazione edilizia della sede dipartimentale di Ancona,
hanno riguardato due corpi dell’edificio sito in via Colombo, n.106:
il primo, che ha una superficie di circa 1.400 metri quadrati, ospita i servizi
tecnico scientifici di acqua, aria, rifiuti e suolo; il secondo, che si estende
su un’area di 163 metri quadrati, è destinato al deposito e agli
impianti tecnologici. Entro la fine del prossimo anno saranno ultimati anche
i lavori di ristrutturazione di un terzo corpo che ospiterà gli uffici
della Direzione dipartimentale, i servizi di impiantistica regionale e di
ambiente di vita e di lavoro. L’edificio accorpa tutti i servizi polidisciplinari,
in modo da realizzare un approccio unitario più rispondente alle funzioni
da svolgere. Il costo complessivo dei lavori, compresi quelli già programmati,
ammonta a 1.369.590 euro, di cui circa 700.000.00 per gli interventi già
effettuati e per la perizia di variante che ha comportato un’ulteriore
spesa di circa 300 mila euro interamente a carico del bilancio dell’Agenzia.
La sede ospita strutture importanti, tra cui la rete di controllo dell’inquinamento
atmosferico dell’amministrazione provinciale di Ancona, la più
estesa d’Italia, i servizi di prevenzione vigilanza e controllo dell’area
(84,7 kmq di superficie, 99 mila residenti) ad elevato rischio di crisi ambientale
compresa tra Falconara e la Bassa Valle dell’Esino Altre strutture dipartimentali
si occupano dei siti inquinati di interesse nazionale e delle problematiche
legate all’industria a rischio rilevante, come la raffineria API di
Falconara. Il dipartimento di Ancona è dotato anche di due mezzi nautici
attrezzati per il monitoraggio marino costiero su tutto il litorale marchigiano.
La ristrutturazione della sede è stata preceduta, circa due mesi fa,
dall’inaugurazione della nuova sede di Macerata; il prossimo anno verranno
ultimati anche i lavori di adeguamento impiantistico delle sedi dipartimentali
di Pesaro e Ascoli Piceno. Entro il 2005 l’Agenzia sarà pienamente
operativa. chiamata a fornire prestazioni e servizi in molteplici campi a
supporto di Regione, enti locali, Aziende Usl, imprese e privati cittadini.
Nata ufficialmente nell’ottobre del 199, l’Arpam, ha il compito
di fornire prestazioni e servizi in molteplici campi a supporto dell’attività
di Regione, Enti locali, Azìende Usl,imprese e privati cittadini. E’
costituita da una struttura centrale, con sede in Ancona, e da quattro dipartimenti
dislocati nei capoluoghi provinciali che costituiscono la rete tecnico-scientifica
dell’Agenzia articolata in servizi territoriali e tecnici, a loro volta
suddivisi in unità operative. Il personale, composto per la maggior
parte da tecnici, supera le 250 unità, di cui una cinquantina in servizio
in Ancona, nella sede appena ristrutturata.
Igiene, Prevenzione eSicurezza nell’Ambiente di Vita e di Lavoro, 2004-10-01