Inquinamento Acustico.
S. Benedetto T. - musica negli stabilimenti, chiusura all’una con “eccezioni”.
Con ordinanza del Sindaco, è stata disciplinata per l’estate
2004 l’attività di “accademia di musica e canto”
(questa la dizione giuridica delle serate musicali) e degli intrattenimenti
danzanti negli stabilimenti balneari e negli alberghi. L’ordinanza impone,
fino al 30 settembre, la cessazione di queste attività all’una
del mattino. Nelle giornate prefestive fino al 31 agosto tale limite è
spostato alle 2 del mattino che diventano le ore 5 nelle giornate del 24 e
25 luglio (Festa della Madonna della Marina) e dal 13 al 16 agosto.
Naturalmente questo non esime i titolari dall’osservare tutte le normative
in materia di emissioni sonore e di disposizione delle casse acustiche (per
gli chalet, queste dovranno essere rivolte verso il mare) previste da leggi
nazionali e regolamenti comunali, in primo luogo dal piano di disinquinamento
acustico, nonché osservare tutte le misure necessarie “per limitare
la rumorosità dovuta all’ingresso e all’uscita della clientela”.
Naturalmente l’ordinanza prevede che “le autorizzazioni possono
essere revocate o sospese in qualsiasi momento, nel caso di abuso della persona
autorizzata come nel caso di reiterata inottemperanza alle disposizioni impartite
dal presente atto”.
Ulteriori deroghe potranno essere concesse previa richiesta scritta e motivata
a cui dovrà essere allegata tutta la documentazione relativa al rispetto
delle normative degli impianti di emissione sonora.
Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell’Ambiente di Vita
e di Lavoro, 2004-06-17