"Le sabbie sottomarine dell'Adriatico centrale". Sirolo – Convegno per la difesa e la valorizzazione della costa.


L’intervento del vice presidente e assessore ai Lavori pubblici della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, al convegno di Sirolo su "Le sabbie sottomarine dell'Adriatico centrale"
UN PROGRAMMA COORDINATO PER DIFENDERE LA COSTA.
“La difesa e la valorizzazione delle risorse costiere costituiscono impegni prioritari della Regione Marche.
Gli elevati livelli di qualità della vita delle Marche, infatti, dipendono in gran parte dalla capacità di preservare un felice equilibrio tra le esigenze di sviluppo e quelle di tutela delle risorse territoriali.
Per tali finalità è stata predisposta a marzo, dalla Giunta, una proposta di legge regionale sulla disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa. Questo provvedimento, attualmente all’esame del Consiglio regionale, consente di adottare il piano di gestione integrata delle aree costiere.
Lo scopo dell’intervento legislativo è quello di superare la logica dell’emergenza, collocando le azioni regionali di difesa della costa in un programma coordinato, organico in un arco di medio-lungo periodo.
In questo quadro, la tutela e la valorizzazione delle spiagge costituiscono anche importanti fattori di sviluppo per l’economia del turismo. Per conciliare la difesa del patrimonio del litorale con lo sviluppo delle attività turistiche è stato previsto che il piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo diventi parte integrante della proposta di legge.
L'azione regionale si concentra nell'attività di studio e valutazione delle condizioni del litorale, per localizzare i fenomeni di erosione e arretramento della costa. Questa analisi sarà strumentale all'adozione di interventi diretti a difendere la costa e a ristabilire gli equilibri ambientali compromessi, anche attraverso azioni di ripascimento delle spiagge in crisi.
La proposta di legge prevede un ampio coinvolgimento degli Enti locali nella gestione delle azioni di tutela e valorizzazione della costa, in stretto coordinamento con la Regione.”
Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell’Ambiente di Vita e di Lavoro, 2004-05-05