SMOG.
Nuovi limiti e nuove regole.

In attuazione della direttiva 2001/81/Ce sui limiti di emissione per alcuni inquinanti atmosferici (ossidi di azoto, biossido di zolfo, sostanze organiche volatili, ammoniaca) e della direttiva 2002/3/Ce sui limiti dell'ozono nell'atmosfera il Consiglio dei Ministri del 13 febbraio scorso ha approvato due schemi di decreto legislativo per limitare le emissioni.
Per gli inquinanti, il relativo Dlgs stabilisce nuovi limiti (che entreranno in vigore nel 2010) alle emissioni provenienti dai trasporti, riscaldamento per uso civile, industrie, agricoltura, allevamento, ecc.
Per l’ozono (sempre entro il 2010 dovra' essere osservato un nuovo limite di 120 microgrammi / mc, da non superare per piu' di 25 giorni come media su 3 anni. Sono stati fissati anche livelli di "informazione" (180 microgrammi / mc) e di "allarme" (240 microgrammi / mc). Raggiunti questi limiti la popolazione dovra' essere informata sugli effetti nocivi sulla salute.
I due decreti proseguiranno il loro iter passando all'esame delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-Regioni, per poi tornare al Consiglio dei Ministri per l'approvazione finale.
Nuove regole arrivano dalla Commissione Ue anche per il monitoraggio delle emissioni di gas serra e per la pianificazione delle future politiche ambientali, elaborazione di piani e registri nazionali e comunicazione dei dati all'Ue. Lo scopo delle nuove regole (contenute nella decisione 280/2004/Ce) è di aggiornare il meccanismo di controllo delle emissioni di gas ad effetto serra istituito nella Comunita' con la decisione 93/389/Cee in modo da valutare, in maniera più precisa i progressi nella riduzione delle emissioni di gas serra in base alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e al protocollo di Kyoto.

Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell’Ambiente di Vita e di Lavoro, 2004-02-19