La "Carta 2000", il documento programmatico varato
di concerto tra il governo, le regioni e le parti sociali, ha l'obiettivo
primario di ridurre gli indici di incidenza di infortuni sul lavoro e
malattie professionali. In questa ottica una circolare interministeriale
ha ribadito la necessità di un più ampio coinvolgimento
dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) durante tutte
le fasi relative alla prevenzione. E' evidente, infatti, che la prevenzione
sarà più incisiva se inizia sui luoghi di lavoro e prosegue
poi nelle varie fasi successive di intervento, tenendo conto che ogni
lavoratore deve essere parte attiva per la sicurezza individuale e collettiva.
Le attribuzioni dei RLS sono individuate dalla 626/94 all'art.19 ma il
fatto che il legislatore abbia perfezionato alcuni punti cardine dimostra
che tutti hanno preso coscienza che l'azione di prevenzione sarà
tanto più efficace quanto più ampia è la collaborazione
tra i soggetti interessati. La circolare interministeriale ha posto in
particolare l'accento sul coinvolgimento dei RLS durante le ispezioni
della vigilanza e recita: "il personale ispettivo e di controllo...non
solo attingerà notizie e informazioni utili direttamente dal RLS
- organo legittimato dagli interessi di cui è portatore e alla
cui tutela l'attività amministrativa è finalizzata - ma
gli parteciperà anche le irregolarità riscontrate tramite
consegna della copia del verbale di ispezione opportunamente depurato
degli aspetti strettamente penali." I RLS, quindi, che già
partecipano attivamente alla predisposizione e all'aggiornamento del documento
sulla valutazione dei rischi, sono maggiormente coinvolti nella realizzazione
degli adempimenti e delle procedure per raggiungere l'obiettivo di "Carta
2000" sulla prevenzione. Ciò si ottiene, infatti, solo tramite
una verifica sistematica delle situazioni di rischio e con l'eliminazione
delle cause di pericolo anche in collaborazione con una vigilanza mirata
dei dipartimenti di prevenzione delle ASL.
Pietro Lucadei
ambiente, prevenzione e sicurezza - S. Benedetto T., 27 mar 00
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