Convegno alla ASL 12
monitoraggio dell'applicazione del D. L.vo 626/94 nei luoghi di lavoro

In attuazione del programma triennale di "monitoraggio e controllo sull'applicazione del D. L.vo 626/94 nei luoghi di lavoro" anche la Regione Marche partecipa al progetto insieme con altre regioni e province autonome che costituiscono un comitato multiregionale con obiettivi sia conoscitivi
( valutazione degli aspetti positivi e critici) che correttivi (interventi di correzione delle situazioni critiche mediante l'assistenza, il supporto e la vigilanza). Il monitoraggio viene effettuato sull'intero territorio delle regioni aderenti al progetto e riguarda un campione di circa 9.000 aziende, con numero di addetti superiore a 5, rappresentativo in modo proporzionale di tutti i settori produttivi e di servizi. Sono 12 le regioni partecipanti: Sicilia, Sardegna, Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Lombardia, Puglie, Piemonte, P.A. di Trento ed Emilia Romagna, regione capofila del progetto. In questo ambito l'Azienda USL 12 ha organizzato, il 5 maggio scorso, un incontro presso la sala convegni del Presidio Ospedaliero di San Benedetto del Tronto.Dopo i saluti del Dr. Angelone e del Dr. Persiani, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Sanitario della ASL 12, le finalità dell'incontro sono state illustrate dal Dr. Trincia, responsabile del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Alto il numero dei partecipanti con larga rappresentanza di datori di lavoro, consulenti, medici competenti, responsabili dei servizi di prevenzione e protezione, associazioni di categorie, enti pubblici e scolastici, ecc., impegnati in prima linea nelle attività di prevenzione sui luoghi di lavoro. Tra i principali argomenti illustrati e discussi durante il dibattito che ha chiuso il convegno ricordiamo:
- obiettivi e finalità del programma interregionale di monitoraggio e controllo dell'applicazione del
D. L.vo 626/94 come strumento per il miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro;
- metodologia e strumenti del progetto;
- dati statistici preliminari sulle verifiche già effettuate dai servizi di vigilanza delle ASL (al 31 dicembre 1999 erano state monitorate circa 700 aziende delle 9.000 previste).
Il monitoraggio viene effettuato con schede per registrare le principali applicazioni e gli adempimenti previsti dalla 626/94 ed in particolare:
- dati generali dell'azienda (anagrafiche, strutturali, organizzative);
- valutazione dei rischi, loro eliminazione o riduzione al minimo privilegiando interventi alla fonte;
- programmazione degli interventi preventivi e protettivi e loro adempimenti;
- informazione e formazione degli addetti con verifica finale;
- consultazione e partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti;
- procedure di sicurezza;
- gestione e controllo degli appalti e subappalti;
- sorveglianza sanitaria.
Questo progetto interregionale di monitoraggio è stato presentato il 10 luglio 1999, approvato dal Ministero della Sanità il 2 dicembre e rientra nel programma triennale in coerenza di "Carta 2.000", il manifesto programmatico del governo, delle regioni e delle parti sociali per ridurre malattie professionali, infortuni e morti sul lavoro con una campagna di promozione della cultura di prevenzione e sicurezza, compito fondamentale per uno stato moderno.

Pietro Lucadei

prevenzione e sicurezza sul lavoro - S. Benedetto T., 2000-05-08