In attuazione del D.L.vo 38/2000 l'INAIL ha predisposto
un regolamento per finanziare le piccole e medie imprese, agricole ed
artigiane, che intendono adeguarsi alla sicurezza per la eliminazione
o riduzione al minimo dei rischi (450 miliardi). I progetti per la formazione
e l'informazione aziendale saranno finanziati con 150 miliardi. Il regolamento,
reso operativo con la pubblicazione sulla GU del decreto 15 settembre
2000 del ministero del lavoro, sarà applicabile appena l'INAIL
avrà predisposto e pubblicato il bando relativo per la presentazione
delle domande. Per quanto riguarda la regolamentazione di accesso alle
agevolazioni ricordiamo che sono previsti tre tipi di finanziamenti:
1) in conto capitale (100 mld) con erogazione del 30% dell'importo dei
piani di ristrutturazione ai fini della sicurezza;
2) in conto interesse (350 mld) con un minimo di 20 e un massimo di 300
milioni per la copertura di interessi ed oneri (possono accedere ai finanziamenti
le pmi agricole ed artigiane con meno di 250 dipendenti e con un fatturato
annuo non superiore a 40 milioni di euro);
3) la formazione e l'informazione sono finanziate con contributi a fondo
perduto pari al 75% dell'importo dei progetti e nel limite massimo di
100 milioni (possono accedere ai finanziamenti tutte le imprese, le associazioni
e le pubbliche amministrazioni che operano nel campo della prevenzione
e della sicurezza).
La tragica escalation degli infortuni mortali sul lavoro registrati nei
primi nove mesi del 2000 rispetto allo stesso periodo del 1999 dovrebbe
arrestarsi con questi incentivi per gli adeguamenti strutturali e per
la formazione necessaria alla sicurezza e alla salute sui luoghi di lavoro.
Pietro Lucadei
prevenzione e sicurezza sul lavoro - S. Benedetto T., 2000-11-09
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