H.A.C.C.P.
La Regione non ha ancora individuato le aziende alimentari ammesse alle procedure semplificate

Il prossimo primo aprile scade la proroga, concessa alle imprese con non più di cinque addetti, per gli adempimenti previsti dal decreto 148 del 24 marzo 1999 sul sistema di autocontrollo dei prodotti destinati al consumo umano. Lo slittamento era stato stabilito per dare modo alle piccole imprese di beneficiare delle procedure semplificate previste dalla "comunitaria 1999" (legge 526/99 pubblicata sul supplemento ordinario n. 15/L alla Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 2000). Le prossime elezioni regionali hanno distratto i nostri politici e, come in altre regioni, non sono state ancora individuate le imprese che possono avvalersi delle procedure semplificate. Se non ci sarà una ulteriore proroga, come chiedono i rappresentanti degli artigiani e delle piccole aziende, gli inadempienti rischieranno multe molto alte dai 2 ai 60 milioni. Così stando le cose è stata inutile la proroga concessa l'anno scorso e inoltre non è certamente corretto far pagare alle imprese per le inadempienze dei politici che, come abbiamo detto, si sono preoccupati per preparare i vari schieramenti elettorali e non hanno tenuto nella giusta considerazione il problema dell'autocontrollo dei prodotti alimentari.

Pietro Lucadei

S. Benedetto T., 14 mar 00