Allo scopo di sostenere le imprese artigiane che svolgono
attività artistiche e tradizionali, l'amministrazione regionale
delle Marche ha deciso di concedere, anche per il 2001, finanziamenti
per promuovere e salvaguardare le produzioni tipiche ed artistiche della
nostra regione. In base all'art.25 della legge regionale 33 del 20 maggio
1997 sono previsti contributi in conto capitale per il 40% delle spese
ammissibili sostenute, fino ad un massimo di 60 milioni, per avvio dell'attività
o per ristrutturazioni. Il contributo può arrivare fino al 50%
della spesa sostenuta ritenuta ammissibile, se gli interventi sono realizzati
in base ai piani comunali per la valorizzazione dell'artigianato artistico.
Sono ritenute ammissibili le spese sostenute per la progettazione, la
direzione lavori, ristrutturazioni locali, impianti ed attrezzature nuove.
Possono accedere ai finanziamenti previsti tutte le imprese artigiane
singole, o associate ai sensi dell'art.6 della legge 443/85, che svolgono
attività tipiche ed artistiche nei settori: legno, metallo, pietra,
ceramica, vetro, restauro, decorazione, tessile, ricamo, tappezzeria,
cuoio. La scadenza è per il prossimo 30 ottobre e le domande vanno
inoltrate alla Giunta Regionale Marche, Via Tiziano n.44, Ancona. I competenti
organi regionali valuteranno le domande e la graduatoria per l'assegnazione
dei contributi si avrà entro il 31 dicembre 2001.
Pietro Lucadei
- S. Benedetto T., 2001-10-05
|