Sono state oltre 5000 le richieste di finanziamento presentate
all'NAIL per la realizzazione dei progetti di formazione ed informazione
dei lavoratori sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in applicazione
degli artt.21 e 22 della 626/94 anche tramite strumenti informatici e
multimediali. I contributi sono previsti dall'art.23 del decreto 38/2000
per il triennio 1999/2001 ed ammontano a 150 miliardi; in particolare:
- 128 miliardi finanzieranno progetti di formazione e informazione per
i lavoratori, RLS, addetti all'emergenza, servizi di prevenzione e protezione;
- 22 miliardi per la realizzazione di strumenti informatici, multimediali
e banche dati.
Entro il prossimo settembre si potranno presentare le richieste per gli
incentivi al miglioramento della sicurezza degli impianti. In questo modo
l'INAIL intende continuare con la politica della prevenzione infortuni
privilegiando il sostegno alle aziende anziché concentrarsi solo
sull'attività sanzionatoria e di controllo. I dati statistici confermano
che l'impegno profuso in questa direzione negli ultimi anni comincia a
dare i primi risultati. Nei primi quattro mesi del 2001 si registra una
diminuzione del 13% degli infortuni mortali. Una diminuzione degli infortuni
significa più risorse da investire nella prevenzione e premi assicurativi
più bassi per i datori di lavoro. Investire per la sicurezza, quindi,
conviene a tutti e l'impegno dell'INAIL ad impostare un modello assicurativo
basato sulla collaborazione con le aziende può garantire un livello
di sicurezza costante per i lavoratori.
Pietro Lucadei
prevenzione e sicurezza sul lavoro - S. Benedetto T., 2001-07-07
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