l’ASUR-ZT 13 ha il nuovo Direttore.
Ascoli P. – il Dr. Mauro Marabini è il nuovo Direttore di Zona
ASCOLI, MARABINI NUOVO DIRETTORE DI ZONA.
- AGOSTINI:'UNA SCELTA CHE PREMIA LE CAPACITA` PROFESSIONALI ED UMANE'.
- MEZZOLANI:'LA LEGGE ATTRIBUISCE UN RUOLO FONDAMENTALE ALLE COMUNITA` LOCALI'.
Cinquantadue anni, laureato in medicina, Mauro Marabini e` il nuovo direttore della Zona territoriale n. 13 di Ascoli Piceno. Sostituisce l'ingegner Mario Maresca, passato alla direzione dell'Asl di Chieti. Marabini e` stato presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il vice presidente della Giunta regionale Luciano Agostini, l'assessore regionale alla sanita`, Almerino Mezzolani, e il direttore dell'Azienda sanitaria unica regionale, Antonio Aprile.
'Una scelta convinta, consapevole e svincolata da logiche di carattere politico - ha detto Agostini - basata sulle sue qualita` professionali e sulle sue capacita` di relazioni umane'. Dopo aver ricordato la 'traumatica' interruzione del rapporto con il precedente direttore, Agostini ha sottolineato la necessita` di andare avanti per migliorare i servizi, valorizzando al meglio il contributo delle comunita` locali'. Il nuovo direttore ha elogiato la legge 13/2003 di riforma del sistema sanitario regionale:'un modello efficace ed originale', che ha differenziato su piu` livelli 'direzione generale, aree vaste,zone territoriali, dipartimenti - le funzioni di indirizzo e controllo da quelle di gestione, contribuendo ad integrare maggiormente il sanitario col sociale'.
L'assessore Mezzolani ha colto l'occasione per ribadire la volonta` della Giunta regionale di completare l'opera avviata con la legge regionale 13/2003 sulla riorganizzazione del sistema sanitario regionale e sull'istituzione dell'Azienda unica regionale. 'Una buona riforma - ha detto - alla quale stanno guardando con attenzione anche altre regioni italiane. La nomina del nuovo direttore coincide ' ha precisato Mezzolani - con la volonta` di chiudere la lunga fase di transizione che e` seguita all'applicazione della legge regionale; una fase - ha precisato- caratterizzata dalla paura di un eccessivo accentramento delle funzioni e da eccessivi particolarismi del territorio in cui molti si attendevano che tutto fosse rimesso in discussione. Cosi` invece non e` stato. La riforma sta dando i suoi frutti; e ora si apre un apre un periodo in cui vorremmo trasmettere a tutti gli operatori serenita` e fiducia nel nuovo sistema. In questo senso ' ha concluso - la legge affida un ruolo fondamentale alle istituzioni locali, rendendole protagoniste indiscusse del territorio'.
Primo Piano, 2006-01-03