"PODCAST":
parola dell'anno 2005

Il New Oxford American Dictionary ha proclamato il termine "podcast" ovvero "registrazione digitale di una trasmissione radiofonica o di un programma simile, scaricabile attraverso Internet su qualunque lettore di musica digitale portatile" come la parola dell'anno 2005.
Come è tradizione, infatti, l'istituto americano anche quest'anno ha assegnato il massimo riconoscimento al nuovo vocabolo che più si è diffuso nel corso del 2005. E di fatto ha premiato anche il fenomeno forse più innovativo del mondo tecnologico. La parola "podcast" ha battuto termini molto popolari, ma forse meno innovativi ed influenti, come "sudoku" (il rompicapo di origine giapponese), "bird flu" (l'influenza aviaria), "raggaeton" (una danza latino americana su musiche che fondono il raggae con l'hip-hop ed il rap), "rootkit" (software che si installa all'insaputa del proprietario del computer, termine reso celebre dall'omonimo caso Sony) e "lifehack" (neologismo che indica la maniera più efficiente di assolvere ai compiti quotidiani).
Questa vittoria sancisce l'importanza di un nuovo modo di produrre e distribuire contenuti in rete. Un sistema semplice che permette a chiunque dotato di microfono e computer di diventare conduttore di un programma radiofonico fai-da-te. Un fenomeno così innovativo e pervasivo che ha subito trovato l'appoggio anche dei più grossi network radiofonici tradizionali.
Ma da dove viene la parola "podcast"? Ha origine dalla fusione di broadcast (trasmissione da una fonte a molti destinatari) e iPod (il più famoso e diffuso tra i lettori mp3), per indicare un modo nuovo di diffondere contenuti in rete sviluppatosi quasi come una filiazione del fenomeno dei blog (che è stata parola dell'anno 2004). Infatti i blog sono un ottimo punto di partenza per capire di cosa si parla quando si dice podcasting: registrate la vostra voce in un mp3, pubblicatela sul vostro blog e trovate il modo di farla entrare nell'iPod (o in qualunque altro lettore audio portatile) dei vostri visitatori. Avrete realizzato un podcast.

Giovanna Sechini

Primo Piano, 2005-12-12