Lettera Aperta dell'Ing. Maresca.
Ascoli P. - l’Ing.Maresca desidera mettere fine a voci, illazioni, provocazioni,
calunnie
di Mario Maresca*
Dopo 10 anni di lavoro nella Regione Marche, prendendo atto che la Legge Regionale
n. 13/2003 ridisegnava l’assetto organizzativo della Sanità,
non potendo il sottoscritto esprimere una professionalità clinica che
avrebbe permesso soluzioni alternative soddisfacenti, pur con il grande e
sincero dispiacere di lasciare una città ed una Regione in cui si è
integrato e dalle quali ha ricevuto simpatia e collaborazione, prevalendo
il desiderio costante, che è nella persona di una attiva progettualità,
di stimoli nuovi, di rimettersi in discussione, è nata ed si è
realizzata l’ipotesi di ricominciare da capo in un nuovo ambiente.
Pertanto comunica che domani Martedì 11 Ottobre, il sottoscritto procederà
alla firma del contratto di nomina a Direttore Generale della Azienda Sanitaria
di Chieti, con decorrenza 1.12.2005, come da delibera della Giunta Regionale
Abruzzo.
Di tale delibera la Regione Abruzzo ha informato contestualmente la Regione
Marche.
Nei giorni a seguire si affronterà e risolverà la posizione
di verificatore/commissario che la Giunta Regionale Abruzzo ha deliberato
per il periodo ottobre-novembre 2005.
A porre fine alle chiacchiere: qualora quest’ultima posizione dovesse
risultare incompatibile con l’attuale incarico, il sottoscritto ne prenderà
atto, come ogni buon cittadino ligio alle leggi e ne trarrà le logiche
conseguenze.
L’occasione è propizia comunque per salutare e ringraziare tutti,
a cominciare dalle Giunte Regionali che si sono susseguite in questi 10 anni,
dai colleghi Direttori Generali e di Zona, dai Sindaci e Rappresentanti delle
Istituzioni, dai Medici di Medicina Generale, dalle Associazioni di Volontariato,
a tutti i collaboratori, per il sostegno e per l’arricchimento professionale
che l’esperienza nella Sanità marchigiana ha propiziato.
Fra tutti un saluto particolare ai miei dirigenti e al Vice
Presidente della Giunta Regionale Sig. Luciano Agostini che tanto ha sostenuto,
aiutato, incoraggiato l’opera di questa direzione.
GRAZIE ASCOLI e GRAZIE MARCHE.
P.S. Al Consigliere Castelli che non perde occasione per raccogliere
le chiacchiere e le frustazioni di chi non ha voglia di lavorare, l’ennesimo
invito ad intrattenere con la direzione (qualunque essa sia) un confronto
aperto e leale che l’attuale direttore in quasi 9 anni di gestione non
ha MAI (e dico MAI) avuto occasione di sostenere, malgrado le numerose lettere
di invito.
Al sottoscritto l’augurio di trovare a Chieti un’opposizione
lungimirante e costruttiva.
Comunque un cordiale saluto anche a chi non ha voluto confrontarsi.
* Direttore ASUR-ZT12 di Ascoli P.
Primo Piano, 2005-10-10