Fonti Rinnovabili: energia da biomasse agricole e forestali.


SIGLATA IN REGIONE L’INTESA AGROENERGETICA.
Favorire lo sviluppo di filiere energetiche regionali basate sul recupero\riutilizzo di biomasse di origine agricola e forestale. Questo l’obiettivo dell’intesa siglata in regione alla presenza degli assessori all’ambiente, energia ed agricoltura, delle categorie economiche, dei sindacati e delle associazioni dei consumatori.
L’assessore all’agricoltura Paolo Petrini ha sottolineato l’importanza dell’intesa non solo da un punto di vista ambientale, ma anche agricolo. “Le produzioni a fini energetici sono una valida alternativa per l’imprenditoria agricola, soprattutto in questo periodo di forte preoccupazione legata al riorientamento della politica agricola a livello europeo”.
L’assessore all’ambiente Marco Amagliani ha osservato che “è molto importante dare una prima attuazione al PEAR, strumento a volte bistrattato ma molto apprezzato a Bruxelles. Questo è un primo passo che rappresenta un’importante svolta culturale. Il progressivo affrancamento dalle fonti non rinnovabili va perseguito e questa intesa va nella direzione giusta con positive ricadute ambientali ed occupazionali”.
L’esigenza di perseguire un equilibrio tra istanze di breve e medio termine è stata focalizzata dall’assessore all’industria ed energia Gianni Giaccaglia, che ha osservato come “innovazione significa anche fonti energetiche intelligenti. L’affrancamento progressivo dalla dipendenza energetica di tipo tradizionale va perseguito nel medio termine, senza dimenticare le esigenze di breve periodo. Oggi le imprese fronteggiano la concorrenza con costi molto elevati per l’energia. Questo va tenuto nella dovuta considerazione”.


In allegato il parere di Coldiretti.

Coldiretti_e_Intesa_Promozione_Biomasse.doc


Primo Piano, 2005-07-26