Saluto del Vescovo a Benedetto XVI
S. Benedetto T. - Benedetto Colui che viene nel nome del Signore!...
di S.E. Gervasio Gestori*

Dopo il grande pontificato di Giovanni Paolo II, che rimarrà sempre nei nostri cuori, il Signore dona alla sua Chiesa e per il mondo il nuovo Papa Benedetto XVI. Raccolti in preghiera e nel silenzio del Conclave i Cardinali guidati dallo Spirito santo hanno scelto come Pontefice della Chiesa Cattolica il Cardinale Joseph Ratzinger.
Sulla Cattedra di Roma cambiano le persone e nomi diversi si susseguono, ma ogni Papa è sempre Pietro, Vicario di Cristo e Capo del Collegio dei Vescovi. Anche a Benedetto XVI Gesù ripete quelle formidabili parole pronunciate 2000 anni fa al primo degli Apostoli: “Tu sei Pietro e su questa pietra io edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (Mt 16,18).
Il grande Vescovo di Milano S.Ambrogio così commentava: “Ubi Petrus, ibi Ecclesia; nulla mors, sed vita aeterna”. Dove c’è Pietro, lì vive la Chiesa, e dove c’è la Chiesa, la morte rimane sconfitta, perché la Chiesa è strada di vita eterna.
Il Papa Benedetto XVI ha subito invitato tutti a vivere con la speranza che nasce dalla nostra fede e con grande fiducia “nella gioia di Cristo Risorto”. Per vivere veramente felici non basta essere moderni, ma bisogna rimanere attaccati alle radici della nostra storia, che ha il suo fondamento nella persona del Signore, e per sentirsi liberi non basta disfarsi di ogni legame, ma è necessario possedere sicuri punti di riferimento, che per noi credenti sono il Vangelo di Gesù.
“Nulla anteporre a Cristo” aveva insegnato il grande S. Benedetto da Norcia, patrono dell’Europa. Mettere il Signore Gesù al centro della nostra vita personale è stato il forte richiamo proclamato dal Papa fin dalla prima Omelia nella cappella Sistina.
Ringraziamo la divina Provvidenza per il dono del nuovo Pontefice e disponiamo il nostro spirito ad accogliere il suo alto ministero con i grandi sentimenti della fede cristiana e della religiosa ubbidienza.
Diciamo dunque: “Benedetto Colui che viene nel nome del Signore!”. E preghiamo perché la grazia di Dio accompagni il suo servizio pastorale e tutte le persone di buona volontà siano attente al suo insegnamento.
Di cuore tutti benedico.


*Vescovo Diocesano

Primo Piano, 2005-04-23