In…Form…Azione

Alcol e Fumo:
Promozione per Crescere in Salute nelle Scuole.

Nell’ambito della Promozione della salute riveste un ruolo fondamentale,
anche se non unico, l’attività di educazione alla salute
della popolazione, in particolare nelle fasce di età più sensibili
all’assunzione di comportamenti e di stili di vita positivi; questi
ultimi sono ampiamente condizionati non tanto dalle informazioni
disponibili ma dall’acquisizione della capacità da parte del singolo -
bambino o adulto - di esercitare la capacità critica e, conseguentemente,
di saper fare scelte consapevoli (su cui, in età scolastica,
gioca un ruolo fondamentale l’insegnante).
Per quanto riguarda la Scuola, in Trentino si sono definiti originali
strumenti organizzativi che coinvolgono le istituzioni e gli enti
scolastici, finalizzati alla progettazione e valutazione comuni di
interventi di promozione ed educazione alla salute: si tratta dei
protocolli di intesa tra l’Azienda sanitaria e le Istituzioni scolastiche
(che sottende le scuole materne, quelle dell’obbligo e le
scuole superiori), strumenti che risultano di particolare rilievo in
quanto, per la prima volta, hanno fissato criteri di collaborazione
attiva tra il sistema sanitario ed il sistema scolastico. Lo sforzo è
stato quello di individuare, per ognuno di essi, compiti e responsabilità
e momenti formalizzati di raccordo, sia a livello centrale che
periferico e che speriamo possano essere nuovamente condivisi
anche nella prospettiva della larga autonomia che oggi è riservata
alla singola istituzione scolastica sulle scelte formative.
Senza la “rete” formata tra Sanità e Scuola sarebbe infatti più
difficile raggiungere gli obiettivi di salute che il nostro Paese si
prefigge e definisce periodicamente nei Piani sanitari nazionali.
In particolare, per quanto riguarda i comportamenti relativi al
fumo di sigaretta e all’alcol, la collaborazione con
la Scuola è stata attivamente ricercata da parte della Direzione
per la Promozione e l’Educazione alla Salute nell’ambito dell’ampio
coinvolgimento della società civile necessario a raggiungere
l’obiettivo di rafforzare le scelte consapevoli per stili di vita sani.
Si sono infatti progettati ed attivati in una prospettiva
poliennale una serie di interventi che comprendono, tra l’altro,
l’attività formativa di personale sanitario e scolastico, il coinvolgimento
di associazioni sindacali e datoriali, il coinvolgimento
dei medici di famiglia e delle farmacie pubbliche e private, le
associazioni di volontariato, ecc.
Le attività che si stanno svolgendo, o che si sono prospettate
sono ispirate all’Evidence Based Prevention e quindi sono state
tutte valutate sulla base delle prove di efficacia.
In questo quadro generale, sommariamente tracciato, si inserisce
lo specifico percorso scolastico, il cui approccio non è
centrato prioritariamente sui danni delle sostanze,
sull’alcolismo o sul tabagismo, ma sulle “capacità di vita”, che
l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera basilari
per la scelta di sani stili di vita.
La predisposizione del materiale didattico e di supporto al
percorso educativo su alcol e fumo è frutto del lavoro di
operatori competenti e motivati e destinato agli insegnanti
delle V classi elementari e delle II classi medie, con l’obiettivo
dichiarato di uniformare gli interventi sul territorio provinciale,
pur nel rispetto delle autonomie metodologiche del
singolo insegnante e del singolo circolo didattico: tutti gli
studenti potranno avere l’opportunità di confrontarsi, riflettere
e sviluppare personali capacità di scelta rispetto alla protezione
della salute, al consumo di alcolici e all’uso del fumo.
Il percorso progettuale e la conseguente stampa del presente
materiale rientrano all’interno del progetto più complessivo
sui sani stili di vita approvato dal Ministero della Salute e
finanziato nell’ambito delle iniziative di “Sperimentazione a
livello locale di un modello distrettuale comunitario di prevenzione”.

Direzione per la Promozione
e l’Educazione alla salute
dott. Alberto Betta

Consultare l’allegato

Alcol e Fumo.pdf

 

in…Form@zione, 2004-11-01