In…Form…Azione

Mari d’Europa:
Il Mare del Nord.
Le pubblicazioni della Agenzia Europea per l'Ambiente tradotte in italiano dall'ARPA della Lombardia
LA BIODIVERSITA' IN EUROPA - REGIONI BIOGEOGRAFICHE E MARI
European Environment Agebcy
Information for improving Europe’s environment

Edizione italiana a cura di Arpa Lombardia:
Daniele La Rosa, Angela Sulis (traduzione testi)
Roberto Capra (Grafocart-elaborazione immagini)
Pier Luigi Paolillo (coordinamento)

Il Mare del Nord è un ecosistema poco profondo e di formazione abbastanza recente,
formatosi circa 20 000 anni fa dall'inondazione di un'area molto estesa. Le sue coste
e acque sono ancora in fase di colonizzazione da parte di nuove specie provenienti
dall'Atlantico.
-La presenza di una relazione solida tra le comunità bentonica e pelagica nelle zone del
mare in cui la profondità non è elevata rendono il Mare del Nord estremamente
produttivo - una tra le aree più produttive al mondo -, con una larga gamma di
comunità di plancton, benthos, pesci e uccelli marini.
-Oltre ad essere tra i più importanti luoghi di pesca nel mondo, è anche estremamente
ricco di gas e petrolio.
-Gli impatti antropici sono stati fattori significanti di influenza sulla biodiversità per
molti anni: gli ecosistemi marini sono sottoposti ad un'intensa pressione dalle attività
di pesca, dall'apporto di nutrienti, dalle attività ricreative e dalla perdita di habitat.
Dal 1995 l'inquinamento è stato il principale argomento delle conferenze sul Mare del
Nord. Durante tutto l'ultimo decennio si è registrato un aumento di attenzione e
d'interesse per lo stato di deterioramento di numerosi stock ittici, così come per
l'impatto esercitato dalla pesca sulle altre parti dell'ecosistema.
-La Commissione Europea ha recentemente sviluppato dei piani di azione per la tutela
della biodiversità, allo scopo di integrare la cultura della biodiversità e della
conservazione delle risorse naturali nelle attività di pesca e di acquacoltura.

Il Mare del Nord è un grande mare semi-chiuso localizzato nella parte Nord-Occidentale
dell'Europa, formatosi nell'Olocenico in seguito alle alluvioni. Bagna le coste di Inghilterra,
Scozia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Francia ed è delimitato
dalle linee immaginarie che delimitano l'ingresso ovest della Manica (5°W), il nord Atlantico
tra Scozia e Norvegia (62°N, 5°W) e gli stretti del Baltico e di Danimarca (Mappa 1). Il bacino
imbrifero totale risulta dell'estensione di 850 000 km2. Le profondità poco elevate del mare
tendono ad aumentare verso nord. Nell'area di studio è incluso anche lo Skagerrak, che
presenta una profondità fino a 725 m.

Consultare l’allegato

il Mare del Nord.pdf

In…Form@zione, 2004-11-22