“Mondi Vicini, Mondi Lontani”.
S. Benedetto T. - una serie di film per celebrare la multiculturalità

 

E’ in programma a partire da martedì 16 marzo la terza edizione della rassegna cinematografica “Mondi Lontani, Mondi Vicini”, organizzata dall’Assessorato alle Politiche dell’Immigrazione del Comune di San Benedetto del Tronto di concerto con la Consulta Comunale per l’Immigrazione e in collaborazione con l’associazione cineforum “Buster Keaton”.
“L’impostazione della rassegna non è cambiata – spiega l’assessore Nazzareno Pompei, presentando il calendario - vengono presentati films di autori di varie nazioni accomunati dal fatto di narrare di vicende di uomini e donne in qualche modo coinvolti nel fenomeno dell’immigrazione e della convivenza; quest’ultimo tema è l’assunto sociale, il filo conduttore della rassegna che, come noto, ha lo scopo di contribuire all’opera di sensibilizzazione e di educazione alla multiculturalità, in particolare delle giovani generazioni che, più degli altri, probabilmente, si troveranno a vivere in una società multietnica e multirazziale”
I films di questa edizione sono sei, due dei quali saranno proiettati al mattino esclusivamente per gli studenti delle scuole superiori del territorio comunale. Questo il programma delle proiezioni, tutte al teatro Calabresi:

Martedì 16 marzo, ore 21,30 – “Piccoli Affari sporchi” di Stephen Frears
Giovedì 18 marzo, ore 21,30 – “Alila” di Amos Gitai
Venerdì 19 marzo, ore 9,30 – “L’America” di Gianni Amelio
Martedì 23 marzo, ore 21,30 – “Da quando Otar è partito” di Julie Bertuccelli
Giovedì 25 marzo, ore 9,30 – “My name is Tanino” di Paolo Virzì
Giovedì 25 marzo, ore 21,30 “Lettere al vento” di Edmund Budina

Gli immigrati residenti in tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21, potranno assistere gratuitamente a tutti e quattro i films programmati nelle serate del martedì e giovedì. “Il successo che hanno ottenuto le precedenti due edizioni ci ha spinto non solo a continuare l’esperienza – è la conclusione dell’assessore Pompei - ma a potenziarla, aumentando il numero di films a sei, dei quali due hanno per scenario l’Albania che rappresenta di gran lunga l’etnia più numerosa tra le popolazioni immigrate presenti nel nostro territorio”.

Cultura e Spettacoli, 2004-03-11