Cinema in Teatro – la natura ambigua dell’amore.
Offida - Teatro Serpente Aureo, ( Inverno 2005/06)

In seguito al notevole successo della rassegna estiva “Cinema in Piazza San Michele”, l’Assessorato alla Cultura e l’Associazione Culturale Blow Up, in collaborazione con Consulta Giovanile Offida, Ass. Teat. Teatro Serpente Aureo e Pro Loco, propongono un nuovo ciclo di proiezioni di grandi film, legati tra loro, questa volta, dal sottile filo conduttore del sentimento umano più controverso ed enigmatico: l’amore.
Se la rassegna dell’estate scorsa era una sorta di appendice al corso di Storia del cinema ed educazione al linguaggio cinematografico e televisivo, tenuto dai docenti del Cineforum Blow Up durante la primavera, l’attuale rassegna, che si snoda attraverso i mesi invernali, nasce da una volontà da parte dei giovani offidani, essendo la Consulta Giovanile uno dei promotori dell’iniziativa, di avvicinarsi in maniera costruttiva, intensa, partecipata ad un certo cinema e a certi argomenti scottanti e di magmatica attualità che da alcuni autori sono magistralmente e intelligentemente rappresentati. Nel primo film in rassegna, “Casomai” di Alessandro D’Alatri si parla di crisi del matrimonio e della famiglia nella complessa società di una metropoli dei giorni nostri, in “Mare dentro” di Amenabar si sviscera il dramma (realmente vissuto da un marinaio spagnolo) di un uomo che sceglie l’eutanasia, ne “L’amore molesto” di Martone, sullo sfondo di una triste vicenda, la risalita di una figlia alla vera entità dell’amore che la legava alla madre e la dolorosa scoperta di una violenza sessuale, nell’ultimo film del Lynch italiano Garrone, “Primo amore”, una storia torbida di un amore legato ad un bisogno malato di leggerezza , infine “Tutto su mia madre” di Almodovar, in cui, il maestro del melodramma, mette in scena l’eccesso, l’inverosimile e il grottesco; vite brulicanti alle prese con le confusioni sessuali e le aspirazioni spirituali e sentimentali, in cui transex, lesbiche, tossico dipendenti, siero positivi e suore si barcamenano sul palcoscenico barocco, provocatorio e spudorato del mondo d’oggi, secondo Almodovar. Cinque esempi di grande cinema italiano e straniero. Cinque ottime occasioni per ritrovarsi nel raffinato e suggestivo Teatro Serpente Aureo, in Piazza del Popolo, in Offida, per godersi alcuni dei migliori film degli ultimi anni, introdotti e discussi dagli esperti del Cineforum Blow Up col pubblico presente. Tanto per lasciare qualche sera a casa, spenta, l’invadente e petulante televisione, e tornare a confrontarsi e a discutere della vita, dei sentimenti che la animano, della realtà che ci circonda, del cinema e della ricerca della bellezza, di tutti quegli argomenti di estrema attualità, insomma, che a volte possono essere affrontati e resi comprensibili, meglio e più da un film che da decine di telegiornali o trasmissioni televisive.

Programma

Giovedì 1 dicembre 2005, ore 21.30,
“Casomai” di Alessandro D’Alatri

Giovedì 15 dicembre 2005, ore 21.30,
“Mare dentro” di Alejandro Amenabar

Giovedì 19 gennaio 2006, ore 21.30
“L’amore molesto” di Mario Martone

Giovedì 2 febbraio 2006, ore 21.30
“Primo amore” di Matteo Garrone

Giovedì 9 febbraio 2006, ore 21.30
“Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar

Cultura e Spettacoli, 2005-11-28