Canto Popolare
Ascoli P. – progetto educativo didattico per il recupero e la diffusione.

Dopo il positivo debutto dello scorso anno, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ripropone Il “Recupero e la diffusione del Canto Popolare”, il progetto educativo didattico, rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie.
“Gli obiettivi educativi del progetto – ha proseguito l’assessore Silvestri – sono quelli di cogliere il valore positivo del patrimonio culturale ed educativo delle generazioni passate come ricchezza della società attuale e comprendere che la musica ed il canto sono un indispensabile mezzo di espressione per l’uomo. Gli obiettivi didattici - ha concluso l’assessore Silvestri – sono rivolti all’ascolto, i ragazzi imparano ad ascoltare, opportunamente guidati, canti della tradizione popolare ed imparano anche ad eseguire semplici melodie o ritmi con la voce o con il corpo”.
Il progetto, che ha visto il coinvolgimento lo scorso anno del Coro alpino “La Piccozza/Avis”, diretto al M° Mario Giorgi e de “Gli Amici del vernacolo” diretto dal prof. Giovanni Travaglini, quest’anno sarà allargato ad altre Associazioni: Ass.ne nazionale Alpini, Nastro Azzurro, Carabinieri in congedo, Polizia di Stato in congedo, ANPI, Ass.ne nazionale Bersaglieri, Ass.ne Marinai d’Italia in congedo, Ass.ne Aviazione Militare in congedo, Ass.ne VV.FF. in pensione, Ass.ne Combattenti, Ass.ne Granatieri, e Ass.ne Guardia di Finanza in pensione, il tutto finalizzato all’educazione alla legalità, al rispetto delle istituzioni, al senso di attaccamento alla Patria, all’importanza e al significato della Bandiera.
L’obiettivo del progetto è quello di far rivivere nelle nuove generazioni, il valore positivo del patrimonio culturale e musicale delle generazioni passate e far rivivere, attraverso il canto, le tradizioni locali.
Come lo scorso anno, i ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno aderito al progetto, si cimenteranno nell’esecuzione di brani musicali, preceduti da una serie di prove, effettuate dagli alunni stessi, al fine di permettere una partecipazione attiva alla lezione-concerto.
Nelle settimane precedenti la o le lezioni-concerto, agli alunni e agli insegnanti saranno consegnati testi e musiche delle canzoni che saranno eseguite in modo che in classe possa essere svolto un lavoro preparatorio e consentire una simpatica integrazione tra i componenti del coro e gli studenti.
Accanto alle esibizioni degli “Amici del Vernacolo” e del Coro Alpino “La Piccozza”, gli alunni proporranno quindi una sorta di simpatico mix tra nuove e vecchie generazioni, unite anche nel canto solenne dell’Inno d’Italia.
Durante queste cerimonie a cui saranno presenti i rappresentanti delle Associazioni in uniforme con i propri labari identificativi, saranno donati alle scuole partecipanti la bandiera d’Italia.
“Da un lato “Gli amici del Vernacolo” diretto dal prof. Giovanni Travaglini – ha dichiarato l’assessore Gianni Silvestri – ripercorreranno, attraverso le canzoni, le bellezze architettoniche, riscoprendone anche i personaggi, sottolineando l’importanza di non trascurare le nostre origini, di non dimenticarla attraverso il dialetto. Dall’altro lato, il Coro alpino “La Piccozza/Avis”, diretto al M° Mario Giorgi, eseguirà e guiderà le nuove generazioni in una serie di canzoni della nostra regione e di altre, alcune allegre e altre di riflessione”.

Cultura e Spettacoli, 2005-11-25