TESORI DI CAPODIMONTE
Cremona – mostra da 26 ott 2005 al 5 feb 2006
-La mostra
La mostra, promossa e organizzata dall’Apic di Cremona con il patrocinio
e il contributo della Regione Lombardia e della Fondazione Comunitaria della
Provincia di Cremona, si realizza grazie alla collaborazione con la Soprintendenza
Speciale per il Polo Museale Napoletano e con prestiti del Museo di Capodimonte:
un incontro fortunato che consente di presentare a Cremona una serie di capolavori
assoluti della storia dell’arte in quanto opere di indiscutibile valore
scientifico e culturale.
La mostra, sostenuta dalla Soprintendenza Speciale per il Polo
Museale Napoletano, con saggi in catalogo di Mina Gregori e Nicola Spinosa,
presenta nell’insieme 21 dipinti, 11 disegni, 17 oggetti oltre a 53
porcellane di manifattura napoletana.
Tra i dipinti in mostra, vi sono opere di Andrea Mantegna, la Sant’Eufemia
del 1454 proveniente dalla collezione del cardinale Stefano Borgia; di Sofonisba
Anguissola, con il bellissimo Autoritratto alla spinetta; di Boccaccio Boccaccino,
tra cui l’Adorazione dei pastori, che è considerata una tra le
sue opere più significative; di Polidoro Caldara, detto da Caravaggio,
tra cui l’Andata al Calvario: uno dei tre bozzetti preparatori per la
grande tavola raffigurante l’Andata al Calvario eseguita per la chiesa
dell’Annunziata ai Catalani di Messina e ora anch’essa a Capodimonte.
E ancora, opere di Giovan Battista Moroni, Bernardino Campi, Callisto Piazza
e moltri altri.
Tra gli oggetti spiccano meravigliosi esempi di scultura del Cinquecento,
come i busti dello scultore di fiducia di casa Farnese, Guglielmo della Porta,
il Busto di Macrino, in bronzo, e il Busto di Paolo III (Alessandro Farnese),
in marmo bianco di Carrara. Non mancano poi oggetti singolari come le Teste
di martora in cristallo di rocca, gioielli molto in voga nel Cinquecento che
venivano applicati sulle stole di pellicce di martora per rivestire e impreziosire
la testa dell’animale. Manifatture realizzate per la prima volta a Milano.
Le porcellane di Capodimonte e della Real Fabbrica di Napoli sono infine capolavori
pregiatissimi della celebre manifattura settecentesca con esempi di vasellame
e di statuine realizzate dal capo-modellatore della manifattura Giuseppe Gricci,
al quale si deve tutta la produzione plastica di Capodimonte. Figure che riproducono
la gente comune: dai venditori ambulanti agli abitanti di Napoli, ai mendicanti,
ai domatori di fiere e ai personaggi della Commedia dell’Arte, tra cui
naturalmente Pulcinella e Colombina, e che, per quanto trovino un precedente
in quelle realizzate da Kaendler ed Eberlein a Meissen, si distinguono per
la varietà dei soggetti e il sorprendente realismo.
La ricchezza delle raccolte di Capodimonte, frutto dell’intelligente
collezionismo dei Farnese e, in seguito, della corte dei Borbone, è
stata integrata ed estesa, fino ai giorni nostri, da ulteriori acquisizioni,
spesso di interi nuclei. Le opere testimoniano la ricchezza e l’articolazione
di un patrimonio artistico accumulato nel corso di secoli, sopravvissuto alle
difficili condizioni politiche e ai numerosi cambiamenti dinastici.
Proprio in virtù della capacità rappresentativa di cui godono
le collezioni del Museo di Capodimonte nei confronti di una cultura non ristretta
all’ambito napoletano, ma più ampiamente diffusa in Italia e
in Europa, capace di sottolinearne le originalità e, nello stesso tempo,
i rapporti e le influenze reciproche, la mostra cremonese costituisce, da
un lato, occasione di maggiore conoscenza di un patrimonio prezioso e, dall’altro,
opportunità di approfondimento dei legami e dei percorsi che fanno
oggi scoprire nelle collezioni napoletane presenze lombarde ed anche cremonesi.
Catalogo Silvana Editoriale
-SCHEDA TECNICA
SEDE
Cremona, Museo Civico Ala Ponzone
Via Ugolani Dati 4
Dal 26 Ottobre 2005 al 5 Febbraio 2006
ORARI
Dal Martedì al Sabato, ore 9-19
Domenica e festivi, ore 10-19
Giorni di chiusura: Lunedì, 25 Dicembre 2005 e 1° Gennaio 2006
BIGLIETTI E AGEVOLAZIONI
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00 (militari, ragazzi fino a 18 anni, studenti universitari,
ultrasessantenni, comitive di almeno 15 persone con prenotazione obbligatoria,
possessori di: biglietto ferroviario in arrivo a Cremona, tessere TCI e FAI,
disabili, visitatori di mostre contemporanee collegate).
Ridotto speciale: € 5,00 (scuole e possessori di Apic Card e Cremona
City Card).
Ingresso libero: bambini fino a 6 anni, accompagnatori di scolaresche o di
comitive di almeno 15 persone.
Il biglietto di ingresso alla mostra dà diritto ad una riduzione per la visita al Museo civico Ala Ponzone.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
APIC Cremona
tel. 0372 31222
e-mail: apic@digicolor.net
Sito web: www.cremonamostre.it
Prevendita online: www.charta.it
APIC
ASSOCIAZIONE PROMOZIONE INIZIATIVE CULTURALI
Provincia di Cremona, Comune di Cremona
Camera di Commercio di Cremona, Comuni di Crema e Casalmaggiore
Via Altobello Melone, 1 – 26100 Cremona Italia
Telefono 0372 458302 Fax 0372 461109
e-mail: apic@digicolor.net http://www.cremonamostre.it
TESORI DI CAPODIMONTE
Dipinti, disegni, oggetti lombardi e porcellane
dal Museo di Capodimonte
CREMONA
Museo civico Ala Ponzone
26 ottobre 2005 – 5 febbraio 2006
Mostra promossa da
Associazione Promozione Iniziative Culturali di Cremona
in collaborazione con
Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano
Museo di Capodimonte
Museo civico Ala Ponzone di Cremona
Con il patrocinio e il contributo di
Regione Lombardia
Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona
Catalogo con saggi di
Mina Gregori e Nicola Spinosa
Real Fabbrica della Porcellana di Napoli, Busto di Tolomeo Sotere, particolare,
1780-1785 circa, h. 41,8; b diam. 13,7, biscuit, Napoli, Museo di Capodimonte
Callisto Piazza, Tre mezze figure e un bambino, particolare, olio su tela,
75 x 91 cm, Napoli, Museo di Capodimonte
Polidoro Caldara, detto Polidoro da Caravaggio (tratto da), Due eroti che
cantano, penna, china e biacca su carta cerulea, 185 x 136mm, Napoli, Museo
di Capodimonte, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
Real Fabbrica della Porcellana di Napoli, Servizio delle vedute napoletane,
detto “Servizio dell’Oca”, 1793-1795, Veduta del Vesuvio,
porcellana policroma, diam. 29,5, Napoli, Museo di Capodimonte
Real Fabbrica della Porcellana di Napoli, Servizio delle vedute napoletane,
detto “Servizio dell’Oca”, 1793-1795, Salsiera monoansata,
porcellana policroma, h 10,3; largh. max 20, Napoli, Museo di Capodimonte
10Jan Sons, Santa Cecilia e la visione di san Giovanni, olio su tela, 100
x 85 cm, Napoli, Museo di Capodimonte
Real Fabbrica della Porcellana di Capodimonte, Venditore di ciambelle, 1750-1752,
h 17, porcellana policroma, marca: giglio incusso, Napoli museo di Capodimonte,
donazione De Ciccio
Cultura e Spettacoli, 2005-11-16