In facoltà con il pop d’autore
Incontro con gli Stadio

Venerdì 11 novembre 2005 alle ore 12.00, presso la Sala Azzurra del Polo didattico di Scienze Unicam si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’anteprima de “L’Amore volubile tour”, il concerto che gli Stadio terranno mercoledì 16 Novembre al Palacongressi di San Benedetto. In presenza del Prof. Fulvio Esposito, Rettore dell’Università di Camerino, di Gianluca Gregori, Vice-Preside della Facoltà di Economia, e di Giovanni Montanini, Responsabile del Servizio Turismo per il comune di San Benedetto e ovviamente degli studenti dell’Unicam, il frontman del gruppo Gaetano Curreri e il paroliere Saverio Grandi hanno presentato lo show, rispondendo a domande sulla loro lunga carriera musicale.
“Tre anni fa abbiamo cominciato il tour “Storie e Geografie” proprio qui, a San Benedetto- ha dichiarato Curreri- e questa città ci ha portato bene, per cui abbiamo deciso di tornare per preparare al meglio il nostro nuovo spettacolo. La vostra è una città meravigliosa, dove si vive bene, si mangia bene e ci sono tutti gli elementi necessari per provare in tranquillità e senza stress: in questa zona c’è uno stile di vita che ci piace”. Gli Stadio, nati agli inizi degli anni Ottanta, dopo aver accompagnato nel 1979 lo storico tour di Lucio Dalla e Francesco De Gregori, si sono fatti conoscere al grande pubblico grazie a una collaborazione con Carlo Verdone nel film “Borotalco”.
“Questo spettacolo sarà concepito - spiega Saverio Grandi, autore di fiducia di Vasco Rossi - come una sorta di omaggio al cinema italiano. Musica e cinema si sono sempre incontrati e noi vogliamo offrire uno show caratterizzato dal connubio fra le due arti”. Rispetto alla loro ventennale carriera Curreri ha dichiarato: “Oggi siamo più critici con noi stessi rispetto agli esordi, dobbiamo essere più responsabili nelle nostre produzioni e il fatto che questo ultimo lavoro sia stato accolto con elogi provenienti sia dal pubblico che dalla critica ci dà l’energia necessaria per andare avanti e per metterci continuamente in discussione.”. “L’Amore volubile”, il nuovo cd degli Stadio ha debuttato a fine agosto in terza posizione nelle charts italiane, e ancora oggi, grazie all’airplay radiofonico dei singoli “Buona Sorte” e “Mi vuoi ancora”, sta andando molto bene nelle classifiche di vendita. “Il prezzo alto dei cd spesso è un alibi a cui ci si attacca per spiegare la crisi dell’industria discografica- ha dichiarato Grandi- ma in alcune catene di negozi il nostro lavoro può essere acquistato a 14 euro, che non è un prezzo proibitivo. Le ragioni della crisi stanno invece all’interno delle major discografiche, poco attente alle esigenze degli artisti e alla ricerca di nuovi talenti, e penso che fra qualche anno saranno surclassate dalle etichette indipendenti. A dimostrazione di ciò citiamo un gruppo come i Negramaro, che pur non avendo alle spalle una multinazionale, è riuscito ad imporsi grazie a talento e passione per la musica, una passione che a tratti ricorda gli Stadio degli esordi”.
Rispetto alla location dell’incontro e alla disponibilità dell’UNICAM a pubblicizzare l’evento Curreri ha apprezzato l’evoluzione delle Università italiane, che “hanno riscoperto il legame esistente fra cultura e musica, tant’è vero che nei prossimi giorni incontreremo gli studenti dell’Università di Tor Vergata, dell’Università di Bologna a Cesena e dell’Università di Modena, e la cosa ovviamente ci gratifica molto”.

Domenico Marocchi

Cultura e Spettacoli, 2005-11-11