NuvoleNude
Piacenza – personale di Alessandro Bersani dal 12 al 30 Nov. 2005

La mostra personale del fotografo Alessandro Bersani trova la sua più naturale collocazione nella sala pose dello studio fotografico dove otto cieli e otto nudi dialogano tra luce, ombra e colore

Per questa sua personale Alessandro Bersani ha scelto di accompagnarci in un viaggio affascinante quanto un sogno. Ci conduce tra le nuvole che danzano silenziosamente nell'atmosfera sospesa. Ci lascia cullare dal loro fascino ineffabile, legato forse alla loro evanescenza, al loro moto incessante, al loro contorno mai identico. Incoraggia il nostro sguardo a seguire la mutevole casualità della loro forma. Sprona i nostri occhi a divertirsi rincorrendo le sinuosità del vapor acqueo in moto perpetuo e imprevedibile. Ci lascia perdere tra le loro forme. Ma poi ci riprende per mano e i paesaggi di cielo intrappolati nell'attimo fuggente dello scatto trovano nuove, sorprendenti corrispondenze in immagini cristallizzate da un bianco e nero potente e al contempo poetico. Un bianco e nero raffinatissimo che esalta e accompagna, questa volta, nuove sinuosità meno eteree, anzi, più concrete, di corpi nudi di donna. Rotondità e morbidezze che in tutta la storia dell’arte hanno sempre mostrato una versatilità inattesa e un potere di suggestione inalterato. Un soggetto, il nudo, fra i più problematici e stimolanti dell’intera tradizione artistica e che è, per eccellenza, l’esercizio di maggior prestigio nell’ambito dell’arte figurativa. Alessandro Bersani lo affronta e ci si misura. Ma a modo suo. E i suoi scatti ora guardano alla terra, indagano tratti e profili meno evanescenti, fissano linee e curve ben definite. E in un tempo stranamente sospeso, in cui le nuvole navigano sospinte e modellate dal vento, il paesaggio si apre, i confini si allargano e le forme si fanno più tangibili. In un ricercato e suadente divertissement di corrispondenze e consonanze. (Caterina Vagliani)

-Biografia
Alessandro Bersani nasce a Piacenza il 5 novembre 1960. Negli anni Ottanta si appassiona alle tecniche fotografiche e nel 1990 si trasferisce a Roma dove per un anno collabora con il settimanale “Il Venerdì di Repubblica”. Tornato a Piacenza si perfeziona negli scatti realizzati nello studio fotografico e dal 1993 affianca a questa attività l’interesse per la storica competizione d’auto d’epoca Mille Miglia, ottenendo la pubblicazione permanente delle proprie immagini sulle testate ufficiali della manifestazione. Dal 1995, anno in cui si trasferisce a Milano, le sue fotografie appaiono regolarmente sui mensili di settore quali “Moto storiche e d’epoca”, “Moto tecnica” e “Auto tecnica”. Dal 1997 al 2002 allestisce un teatro di posa e studio televisivo a Locate Triulzi (Milano), che gestisce per la realizzazione di proprie fotografie e per la ripresa di programmi televisivi e spot pubblicitari. Nel 1998 inizia la collaborazione con il mensile A.S.I. “La Manovella”, organo ufficiale dell’Automotoclub Storico Italiano e rivista premiata come migliore pubblicazione del settore d’Europa. Nello stesso anno realizza le immagini d’apertura commissionategli dal Museo Guggenheim di New York per il catalogo della mostra internazionale The art of the motorcycle. Nel 2000 i suoi scatti delle più belle motociclette d’epoca conservate in prestigiose collezioni internazionali vengono pubblicati nel libro 200 Moto in Mostra, edito da “La Manovella” (Milano). Lavora inoltre per “Car Magazine”, il più prestigioso giornale inglese del settore auto e moto, e con la rivista legata alla Mercedes Benz “Classic Car”. Nel 2001 insieme a Davide Rossi tiene presso il palazzo del Plenipotenziario di Mantova, con il patrocinio del Comune di Mantova, la mostra fotografica dal titolo 1000 Miglia LE AUTO. L’anno successivo la medesima mostra viene presentata presso l’Università degli Studi di Brescia. Nel 2002 nuove immagini realizzate da Bersani di mitiche motociclette appartenenti a importanti collezioni appaiono nel secondo volume di 200 moto in mostra, edito da “Legenda” (Milano). Nel febbraio 2003, insieme all’amico pittore Guido Morelli, presenta la mostra I Piacentini che non si risparmiano: sessanta ritratti in bianco e nero di personaggi piacentini del mondo della cultura, dell’arte, della politica e dell’informazione. L’esposizione viene allestita presso lo studio di fotografia e pittura “BERSANI & MORELLI” inaugurato proprio in quella occasione. L’8 marzo 2004 è la volta della mostra Una donna dal nome Edilizia presso i chiostri del Politecnico di Milano di Piacenza: 27 fotografie di grande formato raffiguranti donne in cantiere per un evento realizzato nell’ambito del progetto internazionale Architetti in cantiere per le pari opportunità. Nel 2004 diventa fotografo ufficiale del gioielliere Giulio Manfredi di Milano, producendo tutto il materiale fotografico relativo alle sue collezioni. Nello stesso anno riceve l’incarico dal Comune di Piacenza di realizzare le immagini ufficiali del Teatro Municipale e di Palazzo Gotico, oltre a tutte le immagini ufficiali relative ai tesori d’arte conservati in Palazzo Farnese. Nel 2005 inizia la collaborazione con il Cleveland Museum of Art e con la Cambridge University U.S.A. realizzando immagini di opere d’arte e d’architettura pubblicate su prestigiosi volumi da loro editi. Nello stesso anno suoi scatti raffiguranti opere architettoniche di Piacenza compaiono anche sul periodico “Architetture di Parma e Piacenza” edito da Edizioni ETS – Pisa.

In allegato alcune immagini delle opere che saranno esposte alla personale NUVOLE NUDE, mostra fotografica di ALESSANDRO BERSANI.

L'inaugurazione sarà sabato 12 novembre 2005 presso lo Studio Bersani & Morelli nel centro storico di Piacenza (Via San Giovanni 10). L'esposizione troverà la sua più naturale collocazione nella sala pose dello studio fotografico, dove
otto cieli e otto nudi dialogheranno tra luce, ombra e colore.

Piacenza, 2005-10-25
Inaugurazione sabato 12 novembre ore 18.00

ALESSANDRO BERSANI
Nuvole Nude
Piacenza, Studio Bersani & Morelli
Via San Giovanni, 10
12 – 30 novembre 2005
Orari:
da Lunedì a Sabato 10.30 – 12.30 e 15.30 – 18.00 Domenica chiuso

Per informazioni tel. 0523 31.40.62, bersaniemorelli@fastwebnet.it

Ufficio Stampa 9muse9
Tel. 338 1789.973, 9muse9@libero.it

Cultura e Spettacoli, 2005-10-25