Klezmer Musica Festival 2005:
Ancona – “Yiddish songs” oggi alle ore 21.
Dopo la prima delle tre rappresentazioni dedicate alle scuole
“A cavallo delle Alpi” che ieri è stata vista dal folto
e attento pubblico dalle classi di terza media dell’istituto comprensivo
“Enrico Medi” di Porto Recanati (e che andrà in replica
anche stamattina e domani mattina), e dopo la grande apertura affidata all’Orchestra
filarmonica marchigiana che, diretta da Federico Mondelci, ha eseguito un’
“Overture à la klezmér” scritta per l’occasione
da Giovanni Seneca, per poi suonare insieme al “the World Quintet”
una “Sinfonia klezmer”, stasera è in scena Miryam Fuks
insieme ad Aldo Granato ed al trio zingaro, Yiddish Night Trio. “Yiddish
songs”, il titolo del concerto, per un’esclusiva nazionale che
condurrà il pubblico del Ridotto del teatro delle Muse (ore 21, ingresso
gratuito) in quell’atmosfera tra gli anni ‘30 e ’50.
Myriam Fuks è una che ha la musica yiddish nel sangue.
Nata a Tel Aviv da una madre che era una famosa attrice del teatro yiddish
e nipote di un grande chitarrista ed intellettuale yiddish, la Fuks, raggiunge
il successo a livello internazionale negli anni ‘70 con i suoi dischi
che vengono premiati ed i suoi spettacoli che girano il mondo intero. Per
questa grande cantante, l’yiddish è la lingua delle emozioni,
della gioia e della tristezza, ma soprattutto rappresenta la storia di popoli
che vivono la musica e la canzone come parte della vita quotidiana.
Nel suo percorso artistico Myriam ha anche interpretato due documentari: “Madame
Fuks et Sa Fille”, con la regia di Philippe Cornet , uscito nel 2000
in francese con sottotitoli, che la racconta attraverso una storia di amore
madre e figlia, e “Cutting the cord” di Daniel Syrkin, una produzione
tra Israele, Belgio e Germania, che affronta la problematica della pesante
eredità ebreo israeliana della Fuks.
Sul palco insieme a lei salirà Aldo Granato, fisarmonicista di origine
italiana, da anni residente in Belgio, che nella sua carriera ha suonato generi
differenti, sperimentando la fusione tra musica elettronica e popolare.
Per lui l'esordio artistico avviene tra il 1989 ed il 1994, quando debutta
nella commedia musicale Piaf e, partecipando ai Festival di World Music in
Europe, scopre la musica yiddish collaborando con Myriam Fuks. In Francia
si esibisce nella prima parte dei concerti di Céline Dion. Successivamente
si sposta verso la musica più acustica e collabora con Claude Semal
e Julos Beaucarne. Calca i palcoscenici di New York e della Louisiana, e nel
2003 registra il suo primo album. E' di quest'anno il suo progetto “De
la nuit” con cui ha partecipato ai “Chantiers des Francos”:
manifestazione a cui sono seguite molte altre iniziative che recentemente
lo hanno portato di nuovo a New York e, ora, finalmente anche in Italia. Per
informazioni: 071.207841
Cultura e Spettacoli, 2005-09-21