Umorismo. Tolentino – presentata la 23ma edizione della biennale.


Presentazione della 23° edizione della biennale dell’umorismo di Tolentino.
Una nuova impronta per la Biennale dell’Umorismo di Tolentino che ha presentato la sua 23° edizione in una conferenza stampa tenutasi, oggi, alla Regione Marche. La manifestazione organizzata da un nuovo direttore artistico, Lorenzo Marini, non disegnatore bensì creativo, pubblicitario e scrittore, che ha trasmesso la propria contagiosa vitalità a tutta la Biennale, si aprirà il 9 luglio e si concluderà il 23 ottobre. Il tutto in una sede espositiva imponente e affascinante, quale il Castello della Rancia, baluardo storico di una terra di passaggio sempre aperta al nuovo e incline all’esaltazione dell’inventiva.
Il tema scelto quest’anno, particolarmente attuale, è “L’altra faccia della Verità”, connesso alla Bugia e alle “Verità non dette”.
Marini ha presentato la Biennale dell’Umorismo come un “uovo di Pasqua” di cui tutti conosciamo la forma, ma non la sorpresa che è al suo interno, per esaltare il carattere innovativo che assume quest’anno la manifestazione. Ha inoltre sottolineato l’importanza delle relazioni istaurate con diversi enti locali, tra i quali la Regione Marche, e con i media, in particolare il “Sole24Ore”, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e creduto in esso.
Alla conferenza stampa è intervenuto l’assessore alla Cultura Giampiero Solari che ha espresso il proprio appoggio all’iniziativa, definendo l’umorismo “un modo raffinato di cogliere ciò che succede intorno a noi” e sostenendo che “analizzare la bugia è uno dei modi migliori per conoscere la realtà”.
Nelle prime due giornate dedicate all’inaugurazione della Biennale, alle quali parteciperanno esperti del settore della comunicazione, quali il premio Pulitzer Editorial Cartooning 2005, Nick Anderson, ed il Presidente di Astra Enrico Finzi, saranno consegnati i numerosi premi previsti, tra cui, oltre ai classici, anche l’apposito Premio TP per l’umorismo nella pubblicità.
La manifestazione riunisce 616 artisti provenienti da tutto il mondo, con 1.372 opere partecipanti ai concorsi tra disegni, quadri, acquarelli, oli, stampe, fotografie, sculture e altre “bizzarrie”, testimoni della credibilità e della stima senza confini di cui gode la Biennale di Tolentino.
Partendo dal patrimonio delle precedenti edizioni, la Biennale internazionale dell’arte quest’anno ci invita a sorridere, guardando il mondo con uno sguardo nuovo e più attento, sdrammatizzando difficoltà e problemi quotidiani con l’intelligenza dell’ironia, unita alla bellezza dell’arte.
Cultura e Spettacoli, 2005-06-24