Festival FERRE’.
S. Benedetto T. – 11ma edizione il 28  giu in un lampo unico, vivido e livido.


Martedì 28 giugno 2005, al Teatro Calabresi di San Benedetto del Tronto si terrà - per la prima volta nella sua gloriosa storia in serata unica - l’11° Festival Ferré. E’ una forma di protesta contro la disattenzione sofferta in Italia dalle manifestazioni culturali che tentano di sottrarsi alla banalità delle mode. Ma proprio perché “ridotto”, il Ferré di quest’anno vuole sguainarsi nel bagliore del lampo vivido e livido che la lama della spada emana al sole della ribellione.
Lampo vivido, per la luce artistica delle formazioni in campo, con I Tetes de Bois che, guidati da Andrea Satta, aprono la serata sull’onda dei loro due ultimi album: “Ferré, l’amore e la rivolta”, premio Tenco 2002, e “Pace e Male”, il CD italiano meglio accolto dalla critica nel 2004; mentre sarà Dee Dee Bridgewater a chiudere con un grande concerto ricalcato su “J’ai deux amours”, il recente album che l’energica interprete americana dalle insolite vocalità agrodolci ha dedicato alla canzone francese del ‘900, avvalendosi, in suggestivi registri jazz, dell’apporto strumentale di musicisti come Ira Coleman, Louis Winsberg, Minino Garay e Marc Berthoumieux.
Ma anche lampo livido per la rabbia di un Festival che si vede negletto e forse condannato a sparire.
Il doppio concerto, in linea con i principi di divulgazione culturale che ispirano il Centro Léo Ferré, sarà fruibile al prezzo di euro 15.
Presenta e recita Mauro Macario.
Informazioni:
Centro Ferré: 328 4832044; 347 4759706; centroleoferre@libero.it
Biglietteria, Teatro Calabresi: 0735 5869500, Nuovi Orizzonti: 0735 588946

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Intervista ai Tetes de Bois
http://www.ilmascalzone.it/cu333.htm


Cultura e Spettacoli, 2005-06-21