MARIO VESPASIANI: FUORI CAMPO.
Roma - inaugurazione il 16 giu ore 19.
A cura di Gianluca Marziani Studio Soligo, via Gianturco 5 – Roma. Fino
al 17 luglio aperto tutti i giorni 16-20.
La Mostra: dopo la presentazione ufficiale all'Istituto Europeo Promozione Arte Contemporanea di Catania, giovedi 16 giugno alle ore 19 presso lo Studio Soligo di Roma verrà inaugurata la seconda parte di Fuori Campo, il nuovo ciclo pittorico del giovanissimo artista Mario Vespasiani.
Mario Vespasiani (San Benedetto del Tronto 1978) col progetto
Fuori Campo sospende momentaneamente la sua indagine verso il ritratto (umano
o animale che sia), per concentrarsi su opere dal taglio orizzontale, completamente
diverse l'una dall'altra per prospettive ed architetture e soprattutto per
le accese tonalità utilizzate (ogni opera vede la presenza di un colore
predominante su tutta la superficie del quadro).
Le nuove opere ricordano paesaggi, orizzonti e megalopoli verticali, ma anche
ruderi e città immaginarie, cattedrali gotiche e monoliti, sono visioni
che hanno a che fare col nostro passato senza mostrarne il riferimento, inattendibili
come miraggi nel deserto africano e comunque senza l¹interesse di citare
catastrofi umane o di cataclismi naturali.
Fedele ai colori dirompenti con i quali lo abbiamo conosciuto, Fuori Campo
apre interrogativi sul nostro mondo diventato improvvisamente mini, ma che
non abbiamo ancora imparato ad osservare con attenzione.
Vespasiani ci trasporta nel suo presente assoluto irresponsabilmente diviso
tra il sogno e il ricordo, dove le architetture si perdono nella tinta di
fondo fino a sfiorare l¹astrazione.
Tutte le tele nascono da plastici in argilla, modellati con sgurbie, fotografati
in studio e poi reinventati sulla tela e sui quali hanno collaborato come
consulenti architetti ed urbanisti.
Vespasiani per questo ciclo di opere ha interpretato la parte di un Dio che
crea e annulla la sua opera a suo piacimento (i plastici sono andati distrutti
dopo le foto), passando agevolmente dalla scultura alla foto, fino alla pittura.
In queste nuove tele, viste attraverso il filtro del migliore cinema d'avventura,
le favole dei fratelli Grimm e la letteratura fantasy, non compare mai l'uomo,
ma si avverte la sua presenza fatta d¹impronte sul suolo arido e bagliori
di insegne hollywoodiane, si percepisce un'atmosfera sospesa, sta qui la grande
abilità del giovane autore, nel saper partire come spunto da un dato
reale, da qualcosa di scontato quindi già assimilato, stravolgerlo
secondo precise ma inclassificabili regole e restituirci uno spazio sconfinato,
che spinge inconsapevolmente l¹osservatore a cercare in una soluzione
il proprio enigma.
Catalogo in galleria con il testo di Gianluca Marziani ed una testimonianza di Mara Bi.
In allegato: olio su tela, 100x140 cm 2005, opera dedicata alla città di Roma
altre mostre :
maggio-giugno " FUORI CAMPO" a cura di Gianluca Marziani,
IEPAC, Catania.
maggio “BUON COMPLEANNO” a cura di Franco Marconi, decennale della
Galleria Marconi, Cupramarittima (AP).
luglio “CONTEMPORANEA 3” a cura di Roberto Borghi, Carlo
Ghielmetti ed Emma Gravagnuolo, Pinacoteca, Como.
luglio “BLOW UP” a cura di Roberta Ridolfi, Centro
per l'Arte Contemporanea, Monteciccardo (PU).
ottobre “COW PARADE” a cura di Gianluca Marziani, installazione
nel centro storico, Firenze.
Cultura e Spettacoli, 2005-06-15