Factory.
S. Benedetto T. – prima televisiva di Factory, il 2 giu ore 21.

Prima televisiva di Factory, il 2 giugno alle 21, in via Val Sugana 6, San Benedetto del Tronto (Porto d'Ascoli)

(Italia, 2004-2005) Il racconto in 10 episodi di un´esperienza artistica e mediatica unica, in cui la TV diviene per la prima volta committente e produttore di arte contemporanea. Un originale format TV ideato da Luigi Maria Perotti con la consulenza artistica di Bartolomeo Pietromarchi Da Giugno in esclusiva su Cult (Canale 142 Sky, Italia) Tutti i giovedì alle 22.30 Stamen film e Cult, il canale culturale della TV satellitare visibile su SKY - canale 142, presentano il progetto Factory, un originale format TV ideato da Luigi Maria Perotti e realizzato dalla Stamen Film&NewMedia, con la consulenza artistica di Bartolomeo Pietromarchi, critico e curatore d´arte, direttore artistico della Fondazione Adriano Olivetti. Dal 2 giugno, tutti i giovedì alle 22.30, il racconto in 10 episodi di un´esperienza artistica e mediatica unica: per la prima volta una televisione produce il lavoro di 5 artisti contemporanei, riunendoli in una factory a Senigallia e ponendoli in confronto con i due elementi guida del progetto: il linguaggio televisivo che trasforma la TV nello spazio espositivo primario ed una location ricca di storia, che sta oggi elaborando e sviluppando una nuova propria identità culturale. Si sono confrontati con questa esperienza alcuni talenti appartenenti alla medesima generazione - tra i più rinomati in ambito nazionale ed internazionale - provenienti però da esperienze e con background molto diversi tra loro: Elisabetta Benassi, Norma Jeane, Dragana Parlac, Jorge Peris, Enzo Umbaca. Gli artisti sono stati seguiti in tre fasi di produzione artistica nell´arco di un mese, liberi di agire ed interagire con gli spazi della città, il laboratorio ed i luoghi selezionati come location per la realizzazione delle opere e delle performance, gli abitanti, la storia e le tradizioni del luogo. Tutti i progetti sono stati integrati nel territorio urbano della città ospitante ed hanno visto la partecipazione e la complicità della municipalità e della cittadinanza di Senigallia, secondo le caratteristiche e le diverse modalità espressive dei progetti dei 5 protagonisti. Cult - in una forma originale ed innovativa - si fa dunque spazio espositivo pro-attivo e pone gli artisti protagonisti al centro di una riflessione sui linguaggi dell´arte rispetto ed in confronto al linguaggio mediatico- televisivo , non solo in termini teorici, ma all´interno di un processo creativo in fieri ripreso in ogni sua fase.

Cultura e Spettacoli, 2005-06-01