Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione
del concerto che gli "Stadio" terranno venerdì 23 Gennaio
al Palacongressi di San Benedetto del Tronto.
Ha risposto alle domande dei giornalisti, in veste di rappresentante dell'intero
gruppo, Gaetano Curreri, voce e autore delle canzoni che verranno proposte
al pubblico nella serata di esibizione. Il cantante emiliano si è
detto entusiasta di iniziare il tour a San Benedetto, poiché affascinato
dalle spiagge e dalla cornice di palme che la caratterizzano: "Il
posto influenza il momento creativo e la stessa organizzazione del concerto
- ha sottolineato Curreri - peraltro sono legato alla città dai
ricordi di vacanze passate in Riviera". Curreri ha inoltre mostrato
grande apprezzamento per la validità logistica delle strutture
che il Palacongressi mette a disposizione degli artisti, rendendo agevoli
sia l'organizzazione che lo svolgimento di un evento come quello di venerdì.
Le domande rivolte al cantante lo hanno poi portato ad esprimere delle
considerazioni in merito allo stato generale della musica, con brevi riferimenti
riguardanti la radio e la televisione. In queste digressioni Curreri ha
spiegato di preferire il lavoro in gruppo rispetto a quello da solista,
in quanto maggiormente orientato alla collaborazione e alla contaminazione,
e ha riconosciuto nelle due bands "Il Nucleo" e "Le Vibrazioni"
due esempi promettenti per la musica italiana. Si è dichiarato
"nemico"della televisione, "un mezzo - ha detto - che mortifica
il musicista in favore del personaggio e che esclude il contatto umano
diretto del concerto, vera linfa per l'artista". Ha invece celebrato
la radio quale "ambito sano" nell'ambiente della comunicazione
di massa, sperando che sempre più spazio venga concesso ai giovani
e al vasto settore delle etichette indipendenti, ancora semisconosciuto
ai più. Gli Stadio, nel pomeriggio di domani, giovedì 22
gennaio alle ore 17, durante le prove per il concerto, accoglieranno gli
studenti delle scuole cittadine per rispondere alle domande e fornire
chiarimenti e suggerimenti riguardanti il loro modo di fare musica.
Cultura e Spettacolo, 2004-01-21
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