Giocalibro.
Ascoli P. - pedagogia del libro in un progetto di letture animate.
“Giocalibro”, un progetto di letture animate promosso
dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione per scoprire la “piacevolezza”
del libro e la “socializzazione” della lettura, ugualmente essenziali
e necessari per un’autentica pedagogia del libro, ha preso il via in
questi giorni e si concluderà a giugno.
Le animazioni alla lettura, che tanto successo hanno riscosso nelle precedenti
edizioni, “partono – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri
- dal convincimento da parte del settore scolastico ed extrascolastico, della
necessità di conferire al libro e alla lettura una centralità
nuova nell’ambito didattico e non solo. Una centralità basata
non più sul primato della lingua scritta ma su quello della comunicazione
a più livelli che il libro consente alla stregua di un modernissimo
“ipertesto”. Il libro – ha proseguito l’assessore
Silvestri – può vivere di una vita che va oltre la fruizione
individuale e silenziosa; può aprirsi al parlato, alla musica, alla
rappresentazione, all’ascolto collettivo e attivare situazioni di scambio
e di relazione, emozioni di appartenenza e stimoli intellettivi ed intellettuali
inimmaginabili con gli altri mezzi di comunicazione di massa”.
Con il progetto “Giocalibro”, realizzato dalla cooperativa “Era”,
che gestisce anche la sezione ragazzi della biblioteca comunale, si vuole
quindi privilegiare l’approccio ludico al momento dell’ascolto
che metta in maggior evidenza il concetto di piacevolezza del libro e della
socializzazione della lettura.
Al progetto hanno aderito le scuole elementari Malaspina, S. Agostino, Rodari,
Mozzano, il plesso di via Napoli, di via Sardegna, la normale e tempo pieno
di Monticelli, Poggio di Bretta e Marino del Tronto. Ed ancora la scuola elementare
presso le Suore Concezioniste e le materne Collodi, Mozzano, Preziosissimo
Sangue e Mater Amabilis.
Complessivamente sono 36 gli incontri di lettura ciascuno dei quali di 90
minuti, rivolto a gruppi di 30 unità o di una classe e si articolano
su tre fasce di età della scuola dell’infanzia, 1° ciclo
e 2° ciclo delle scuole elementari e fanno perno sulla lettura ad alta
voce ed il momento gioco.
Un momento che mira ad isolare alcuni aspetti delle storie narrate (personaggi,
situazioni, dettagli) e a proporli in chiave ludica attraverso manualità,
tombole e giochi di abilità.
Cultura e Spettacoli, 2005-05-06