Favole a Merenda in…trasferta.
S. Benedetto T. – animazione a Borgo Trevisani.
In prossimità delle scorse festività pasquali,
“Favole a merenda”, il servizio educativo comunale per i bimbi,
è uscito dalla sede di via Manzoni. La “trasferta” è
avvenuta nella scuola di Borgo Trevisani, che ospita temporaneamente gli alunni
di 5 anni di età del terzo Circolo didattico.
La presenza delle animatrici di “Favole a merenda“ (Antonella
Giorgetti e Gabriella De Cesaris, coordinate dalla pedagogista Rita Tancredi)
è stata richiesta dal III Circolo nell’ambito del progetto “Sogni
di carta”, un laboratorio sulla lettura che dall’inizio dell’anno
scolastico sta impegnando gli alunni.
I bambini hanno ascoltato con attenzione la lettura della storia “Il
Coniglio Pasquale e il semaforo scontroso”, rimanendo poi meravigliati
quando dalle pagine del libro è uscito, come per magia, il coniglio
Pasquale “in carne ed ossa” insieme all’arrivo di un gigantesco
uovo di Pasqua trasportato su di un’automobilina che però, per
essere consegnato ai bimbi, doveva attraversare la strada rispettando un “semaforo
scontroso”.
E qui si è innestata la seconda parte del progetto realizzata in collaborazione
con la Polizia municipale, da anni impegnata nel progetto di educazione stradale.
Ne è scaturita una suggestiva situazione interattiva, in cui i bambini
sono diventati i protagonisti dell’animazione in soccorso del “Coniglio
Pasquale”: si sono divertiti nel suggerirgli le risposte giuste alle
domande sull’educazione stradale rivolte dal simpatico agente Piergiacomo
Spinozzi.
Alla fine è giunto l’atteso momento di scoprire la sorpresa contenuta
nell’ovone: tanti palloncini multicolori , uno per ogni bambino, da
gonfiare e riconoscerne il colore in abbinamento a quelli del semaforo. Un
gioco che ha coinvolto anche la dirigente del III Circolo, la dott.ssa Stefania
Marini, che con l’occasione si è potuta divertire affettuosamente
con “ i suoi bambini”.
( nella foto un momento della giornata)
Cultura e Spettacoli, 2005-04-11