C’era una volta…. Cominciava così il nostro viaggio
nel regno della fantasia. C’era una volta …. è stato
ed è l’inizio di un viaggio avventuroso nel mondo delle favole,
dei racconti. Un tenerissimo incipit che oggi, da adulti, ci vede dall’altra
parte. Dalla parte di chi legge alle nuove generazioni, la favola del
“c’era una volta” ma che, al contempo, rappresenta anche
un intrigante filo conduttore tra ieri ed oggi, tra oggi e domani.
Recenti studi hanno infatti dimostrato quanto sia importante nella crescita
dei bambini una bella fiaba raccontata dalla mamma o dal papà.
Un gesto d’amore che ripropone il ruolo centrale dei genitori sempre
più delegato alla televisione.
La lettura di una fiaba mette in relazione profonda i genitori con i propri
figli e lascia un segno indelebile. Le fiabe, invece, oggi sono in gran
parte scomparse; al posto del genitore che racconta c’è la
tv o un videogioco.
Eppure la fiaba stimola la creatività e la fantasia propria dei
bambini ed introduce valori positivi nella loro crescita. Gli psicologici
sostengono, infatti, che la favola raccontata da un adulto dell’ambiente
familiare, genitori o nonni, è una fonte insostituibile di piacere
e di crescita, perché i personaggi delle favole esprimono passioni
ed emozioni ma soprattutto interagiscono con i bambini che finiscono col
creare propri mondi affettivi ed emotivi.
Da queste considerazioni nasce il progetto del MOICA (Movimento Italiano
Casalinghe) Marche che ha realizzato un bel libro di favole inedite destinato
ai bambini che frequentano la scuola materna.
“Leggere ai propri figli una fiaba, un racconto, è un atto
d’amore. Anche per questo – ha commentato l’assessore
alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri - abbiamo aderito volentieri
alla proposta del MOICA Marche, nella convinzione dell’importanza
delle favole e di quanto esse possano aiutare i nostri bambini a sviluppare
la loro fantasia e la loro creatività e perché, come in
tutti i racconti, al “C’era una volta” possa seguire
sempre “e vissero tutti a lungo, felici e contenti”: l’augurio
per una crescita serena e felice”.
Il libro, dal titolo “I bambini e le bambine arrivano dalle stelle”,
una raccolta di fiabe inedite accompagnate da dieci filastrocche della
tradizione popolare, viene consegnato in questi giorni dall’assessore
Gianni Silvestri e dalla presidente regionale del MOICA Marche, Elisa
Cingolani, ai bambini che frequentano la scuola materna Tofare, Mater
Amabilis , “Concezioniste”, “Preziosissimo Sangue”
e scuola dell’infanzia “F.A.Marcucci”.
Al progetto hanno collaborato l’autrice di libri per l’infanzia,
Angela Latini di Recanati, la stessa presidente del MOICA Marche per la
parte grafica, Carlo e Carlotta Guzzini (otto anni) per i disegni.
Cultura e Spettacoli, 2004-01-20
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