Il recupero di una parte del chiostro-convento di San Tommaso è
stato affidato al mondo della scuola. E' questo il risultato di un interessantissimo
protocollo d'intesa che è stato firmato nei giorni scorsi. Tutto
nasce dal Programma di Recupero Urbano che, come si ricorderà,
si articola in un complesso di interventi, per un importo complessivo
di € 4.531.281,28, volti al recupero e alla riqualificazione di un'ampia
zona del Centro Storico tra cui il restauro e il risanamento conservativo
del chiostro di San Tommaso.
Per quanto concerne questo intervento, la Soprintendenza per i Beni Architettonici
e per il Paesaggio delle Marche, nell'approvare il progetto elaborato
dai tecnici del Settore Urbanistica, prescrisse che fossero eseguite "le
strutture voltate delle tre campate del lato nord del chiostro riproponendo,
come emerso dal sopralluogo le tecnologie originali operate per la loro
costruzione al fine di poter individuare durante i avori di restauro,
tale area come cantiere scuola". "Una prescrizione - ha commentato
il sindaco Piero Celani - assolutamente interessante tanto che ci siamo
immediatamente attivati. A tale scopo abbiamo preso contatti con la Scuola
Edile della provincia che a sua volta ha valutato molto positivamente
la possibilità di attivare all'interno dell'immobile un cantiere
scuola dove svolgere una idonea formazione sul campo a contatto - ha proseguito
il sindaco Celani - con problemi costruttivi ed organizzativi reali, costituendo
quanto rappresentato dalla Soprintendenza un interessante e valido strumento
operativo". Nei mesi scorsi, quindi, con una delibera di Giunta,
fu accolta la proposta della Soprintendenza di attivare, con la Scuola
Edile, un cantiere scuola per eseguire oltre le strutture voltate delle
tre campate del lato nord del chiostro di S.Tommaso, anche la muratura
a sacco ad esse adiacenti utilizzando le tecnologie originali operate
per la loro costruzione. Di questi giorni, infine, la firma del protocollo
d'intesa tra la Soprintendenza, l'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
"Umberto I°", l'Associazione degli Industriali - Sezione
Edile, la Scuola Edile e il Comune. Nel documento le parti ravvisano l'esigenza
di procedere alla stipula di un Protocollo d'Intesa "che sviluppi
tutte le potenzialità didattiche offerte dalla costituzione ed
attivazione di un cantiere scuola presso il chiostro - convento di S.Tommaso".
La supervisione sulle attività di recupero attraverso le tecniche
originali è affidata alla Soprintendenza, mentre l'Associazione
Industriali - Sezione Edile e la Scuola Edile hanno assunto l'impegno
di avviare un'attività di monitoraggio delle attività di
ricostruzione delle volte per giungere alla realizzazione di una pubblicazione
che illustrerà le fasi più significative delle attività
costruttive e didattiche eseguite nel cantiere. Inoltre la Scuola Edile
e l'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Umberto I°"
si sono impegnati ad avviare un percorso formativo attraverso la realizzazione
di specifici stage formativi che verranno effettuati nel cantiere - scuola
durante il corso dei lavori fino a maggio prossimo con l'orario 8 - 12
e 13 - 16.30.
"Questa iniziativa, che realizzerà una formazione sul campo
grazie al contatto con problemi costruttivi ed organizzativi reali, coinvolgerà
a turno - ha commentato il sindaco Piero Celani - un numero massimo di
20 studenti del 3° anno scolastico e consentirà loro di acquisire
un credito formativo valido ai fini degli esami di Stato. Ma vorrei far
notare come sia un ulteriore, importante, riconoscimento per l'Istituto
Tecnico Commerciale e per Geometri "Umberto I°" che ha contribuito
e contribuisce, praticamente da sempre, a formare tecnici molto preparati
e che molto hanno dato e danno per la crescita del nostro territorio".
Cultura e Spettacoli, 2004-01-17
|