Biblioteca da Favola.
S. Benedetto T. - gli animali fantastici di Daniele Nannini.

Le esperienze e le tecniche di un illustratore e autore di libri per bambini hanno animato il sesto incontro con la letteratura per ragazzi che si è tenuto venerdì 4 febbraio all’Auditorium, nell’ambito di “UNA BIBLIOTECA… DA FAVOLA”, progetto di lettura animata per le scuole elementari organizzato dai Servizi Bibliotecari e Museali del Comune in collaborazione con il Punto Einaudi di Antonio Liturri.

Vivace ed eclettico protagonista di questo incontro è stato Daniele Nannini, apprezzato illustratore, autore di libri per ragazzi e progettista editoriale (sue sono le illustrazioni delle grandi battaglie della storia, di prossima uscita con La Repubblica).

Sollecitando la creatività infantile con illustrazioni e disegni, Nannini si è cimentato in una “lezione di zoologia immaginaria” davvero insolita con gli scolari di prima e seconda elementare della Scuola primaria “Maria Immacolata” e di quinta elementare (sezioni A e B) della “Moretti”, che hanno partecipato attivamente all’esperienza e che, a conclusione dell’incontro, hanno approfittato per un’accurata visita in biblioteca.

L’atteggiamento di Nannini di fronte agli animali, del resto, non è quello di un illustratore tradizionale: accanto agli animali fedelmente riprodotti con gli strumenti “classici” (riga, squadra, compasso…) fanno infatti la loro comparsa strane creature pelose e ghignanti che danno vita alla sua “zoologia immaginaria”.

Saper leggere è, in effetti, una questione di curiosità, per questo lo spirito del progetto “Una biblioteca… da favola” è proprio quello di superare il concetto di lettura come dovere scolastico per valorizzarne la capacità di porre il bambino in relazione con se stesso e con gli altri.

Chi è Daniele Nannini
Nato a Torino nel 1950, laureato in lettere a Pisa, vive e lavora a Firenze. Illustratore, autore di libri per ragazzi e progettista editoriale. Partendo da esperienze come l’illustrazione pubblicitaria e la visualizzazione di progetti di architettura e urbanistica, ha cercato di sviluppare sempre più la parte progettuale del suo lavoro, stimolato dal contatto con altre professionalità creative. Nello stesso tempo il suo campo di interesse si è focalizzato intorno all’elaborazione di immagini e testi e all’invenzione di forme per lo più destinate al mondo infantile, anche se il lavoro di illustrazione per l’editoria adulta e la pubblicità continua ad essere parte integrante della sua attività.
Nel 1988 ha vinto il Premio Andersen-Baia delle favole come migliore illustratore. Nel 1992 la giuria di bambini del Premio Rodari gli ha assegnato il secondo premio per il libro Gira e Scopri le Strisce.

In allegato la foto di una visita guidata in biblioteca.

Cultura e Spettacoli, 2005-02-07