UNICAMemory.
Camerino - un progetto per il dopo Tsunami.

“UNICAMemory Un progetto per il dopo Tsunami”, è il titolo della giornata organizzata, per prossimo 31 gennaio, dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Camerino con lo scopo di promuovere un’azione di sostegno umanitario e scientifico alle popolazioni del sud-est asiatico, duramente colpite dal maremoto.

L’incontro avrà inizio alle ore 11.00 presso la Sala della Muta del Palazzo Ducale e sarà l’occasione per presentare ufficialmente il progetto Unicam che si articola in due distinte fasi di applicazione: da un lato il sostegno a lungo termine di una scuola superiore delle zone colpite dalla drammatica esperienza, attraverso l’erogazione di un consistente numero di borse di studio che permettano a molti ragazzi di essere ospitati nelle strutture dell’Università di Camerino, dall’altro l’organizzazione di una specifica attività didattica e scientifica che i ricercatori dell’Ateneo svolgeranno nella medesima scuola e in altre strutture preposte alla formazione, per diffondere la cultura della prevenzione dai “rischi geologici” e da altri tipi di rischio di carattere tecnologico, sanitario, ecc.. Il progetto prevede anche lo svolgimento di ricerche nelle aree colpite, finalizzate alla pericolosità sismica e da tsunami che vedranno il coinvolgimento di studiosi e studenti locali.

““Unicamemory” – sottolinea il Prof. Gilberto Pambianchi, presidente del corso di laurea in Scienze geologiche, nonché organizzatore dell’evento – nato come progetto umanitario da un’idea del Dott. Luigi Tapanelli dell’Area Normativa e Legale e di altri, è diventato immediatamente e spontaneamente un tutt’uno con il progetto scientifico del Dipartimento di Scienze della Terra, fino a configurarsi come un progetto unitario di Ateneo. Subito dopo il disastro – prosegue il Prof. Pambianchi – il corso di laurea in Scienze Geologiche ha sentito la necessità di predisporre una giornata informativa che sensibilizzi l’opinione pubblica sui vari aspetti geologici del fenomeno e mostri come la geologia è in grado di fornire un contributo fondamentale nella prevenzione e nella mitigazione del rischio da maremoto e in generale da tutte le catastrofi naturali.”

Il convegno si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Camerino, Prof. Fulvio Esposito, del Preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie, Prof. Riccardo Piergallini, del Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, Prof. Gino Cantalamessa, degli Assessori della Provincia di Macerata, dott.ssa Clara Maccari e dott. Carlo Migliorelli e del Sindaco del Comune di Camerino, Prof. Enzo Fanelli. Numerose sono le presentazioni di carattere scientifico/divulgativo che illustreranno le più avanzate teorie geologiche sulla dinamica delle placche, sul riconoscimento di tsunami del passato e sul rapporto tra tsunami e morfologia costiera, accennando anche a possibili fenomeni nel bacino del Mediterraneo e nella nostra penisola. In particolare figurano fra i relatori i docenti Unicam Pietro Paolo Pierantoni, Emanuele Tondi, Claudio Di Celma e Marco Materazzi. Il Progetto “Unicamemory” sarà presentato dal Prof. Gilberto Pambianchi del Dipartimento di Scienze della Terra e dal dott. Luigi Tapanelli dell’Area Normativa e Legale.

L’evento costituirà un momento di riflessione e di approfondimento su una problematica di stringente attualità e l’occasione per il lancio di successivi incontri divulgativi nel campo delle Scienze Geologiche, rivolti alle scuole e a tutti gli interessati a conoscere il sistema terra.

Cultura e Spettacoli, 2005-01-25