San Giuseppe da Copertino. Osimo – manifestazioni
conclusive del IV Centenario della nascita.
POSITIVO IL BILANCIO DELLE ATTIVITA’ SVOLTE E DELLA PARTECIPAZIONE ALLE
INIZIATIVE.
Venerdì 28 e sabato 29 gennaio a Osimo manifestazioni conclusive: convegno
sulla mistica e premio internazionale. Il 20 Aprile emissione del francobollo
commemorativo.
“Dopo le numerose iniziative di carattere religioso, civile e culturale
promosse per celebrare il IV centenario della nascita di san Giuseppe da Copertino
e i lusinghieri risultati di partecipazione ottenuti dobbiamo operare affinché
non cali il buio sulla figura e l’attualità del Santo delle estasi.”
E’ il messaggio che il presidente del Comitato nazionale appositamente
istituito per le celebrazioni, Vito D’Ambrosio, ha lanciato nel corso
della conferenza stampa in cui si è fatto un bilancio delle attività
svolte e sono state presentate le manifestazioni conclusive: un convegno sulla
mistica di san Giuseppe e la consegna del Premio internazionale, entrambi
organizzati a Osimo, città dove si custodisce il corpo del Santo.
Le celebrazioni Josephine – ha aggiunto D’Ambrosio – sono
iniziate il 19 febbraio del 2002 e avrebbero dovuto concludersi formalmente
il 18 settembre 2004, ma l’ultima iniziativa, dopo il convegno e il
premio di Osimo, sarà costituita dalla emissione di un francobollo
commemorativo a cura delle Poste italiane che avverrà il 20 aprile
2005.
“L’intenso programma messo a punto dal Comitato – ha inoltre
sottolineato il Presidente del Comitato e della Regione Marche – è
stato completamente attuato, un risultato che ci soddisfa perché siamo
consapevoli di avere svolto un’efficace opera di stimolo, contribuendo,
con convinzione e unità di intenti, a togliere la polvere dai molteplici
insegnamenti e messaggi legati alla vita e all’opera di san Giuseppe
da Copertino.”
“Questi tre anni – ha infine affermato D’Ambrosio –
sono stati contrassegnati da iniziative, mostre, incontri, convegni e pubblicazioni
editoriali. L’evento centrale è stata la mostra allestita presso
il Braccio di Carlo Magno in Vaticano “Visioni ed estasi”, con
i tanti capolavori dell’arte contemporanea tra Seicento e Settecento.
La rassegna, trasferita anche a Genova, capitale della cultura europea, ha
riscosso un grande successo ed è stata considerata l’evento culturale
più importante dell’anno 2004. Questi risultati sono stati ottenuti
grazie all’impegno del Comitato, dei tre comuni (Copertino, Osimo e
Assisi), delle tre province (Lecce, Ancona e Perugia) e tre Regioni (Paglia,
Marche e Umbria) coinvolte nelle celebrazioni.”
Il sindaco di Osimo Dino Latini si è impegnato a mantenere in piedi
ciò che è stato avviato e si è detto certo che la figura
del santo è stata ravvivata e riscoperta in molti dei suoi significati.
I tre comuni lavoreranno insieme per costruire e realizzare progetti, in particolare
di natura culturale e turistica, che possano coniugarsi con i valori religiosi
e della tradizione propri del Santo.
Padre Giulio Berrettoni, rettore della Basilica di Osimo, ha ricordato il
cammino del Centenario e ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro
d’insieme svolto, anche tra i tre Santuari. Una particolare e sentita
riconoscenza ha rivolto nei confronti di Giovanneo Paolo II, che ha dedicato
un messaggio al Santo e ha voluto un’udienza nella Sala Nervi del Vaticano,
gremita da una grande partecipazione popolare. La presenza del cardinale Sebastiani
al convegno di Osimo di venerdì 28 gennaio è un’altra
testimonianza di affetto del Pontefice.
Il prof. Giancarlo Galeazzi, che ha lavorato alla impostazione dell’iniziativa,
ha illustrato il significato sia del convegno che del Premio che , - ha detto
– costituiscono la sintesi dell’impegno finora svolto. La mistica
non può infatti essere confinata solo in ambito teologico, come molti
filosofi laici hanno dimostrato di condividere. Qualificheranno la riflessione
l’insigne storico della mistica Marco Vannini, teologi come Alfonso
Pompei, Ettore Franco e Faustino Ossama della pontificia facoltà di
teologia e, sul piano ecclesiale, la partecipazione del vescovo di Loreto
Angelo Comastri e del cardinale Ersilio Tonini.
Il Premio internazionale san Giuseppe da Copertino avrà luogo sabato
29 gennaio alle ore 17 al teatro La nuova Fenice di Osimo. Tra gli altri,
saranno consegnati riconoscimenti alla Comunità Francescana della Custodia
di Terra Santa (per la pace), al prof. Giovanni Morello (per la cultura: ha
organizzato la mostra di Roma), alla Lega del Filo d’Oro (per la solidarietà)
nel 40° anno di fondazione. Premio speciale per le celebrazioni Josephine
al prof. Francesco Sicilia del Ministero dei Beni culturali e a Vito D’Ambrosio
nella sua qualità di Presidente del Comitato nazionale.
Cultura e Spettacoli, 2005-01-24