COLLECTIO THESAURI: dalle Marche tesori nascosti di un collezionismo illustre - 15 gennaio 30 aprile 2005 - Ancona Mole Vanvitelliana - Jesi SAS, Palazzo Pianetti Vecchio.


Dalle Marche tesori nascosti di un collezionismo illustre - 15 gennaio 30 aprile 2005 - Ancona Mole Vanvitelliana - Jesi SAS, Palazzo Pianetti Vecchio.
In mostra lo straordinario patrimonio culturale delle biblioteche storiche marchigiane: manoscritti, mappe, globi, spartiti musicali, carte geografiche, testi a stampa, disegni preziosi dal tardo medioevo al secolo dei lumi
Con il Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali
Ancona, 13 gennaio 2005. Dal 15 gennaio sino al 30 aprile 2005 apre la
mostra "Collectio Thesauri. Dalle Marche: tesori nascosti di un collezionismo illustre" nelle sue due sezioni di Ancona - presso la Mole Vanvitelliana - e di Jesi, presso lo Studio per le Arti dellaStampa, a Palazzo Pianetti Vecchio.
L’esposizione è promossa e realizzata dalla Regione Marche, Dipartimento Sviluppo Economico, Servizio Tecnico alla Cultura con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e le Attività Culturali, in collaborazione con tutte e quattro le amministrazioni provinciali delle Marche e con numerosi comuni e biblioteche del territorio.
Il progetto della mostra presenta 370 opere - principalmente provenienti da 17 biblioteche storiche marchigiane e dalla Biblioteca Apostolica Vaticana - di cui 310 opere esposte nelle sale della Mole Vanvitelliana - edificio costruito come lazzaretto della città nel 1733 dall’architetto Luigi Vanvitelli -, e 60 volumi a Palazzo Pianetti Vecchio, ex refettorio delle Clarisse e biblioteca della famiglia Pianetti.
Ad Ancona - sede centrale della mostra - saranno visibili 180 opere fra codici, volumi antichi ed edizioni rare; 100 opere di arte grafica, fra disegni e stampe; 35 documenti musicali, fra cui antifonari, salteri, documenti rari e manoscritti a partire dal X secolo.
La sezione jesina di Collectio Thesauri si svolge negli ambienti dello Studio per le Arti della stampa. Le opere sono allestite nell’antico Palazzo Pianetti, nel grande ambiente, che nel ‘700 ospitava la grande libreria di famiglia, oggi sede del Museo della Stampa. Quivi è possibile, contestualmente alle edizioni in mostra, ammirare anche un monumentale torchio settecentesco e altri strumenti in uso nelle tipografie locali fra XIX e XX secolo.
L’esposizione, curata da Mauro Mei ed allestita dall’architetto Pierluigi Cervellati, ha richiesto 5 anni di preparazione, la collaborazione ai prestiti di 26 fra Biblioteche, Musei, Monasteri e Pinacoteche, l’apporto di 19 studiosi per l’elaborazione del progetto e di 112 autori per la stesura del "monumentale" catalogo, in 3 tomi.
"La nostra regione - ha precisato Vito D’Ambrosio, Presidente della Regione Marche con delega alla Cultura, - ha molto investito in questo progetto: il respiro temporale e la densità di documenti ne fanno senza dubbio una mostra di grande interesse culturale, che concentra in sé tutte le valenze più significative delle nostre biblioteche storiche, della loro genesi e soprattutto dei personaggi che ne hanno determinato la nascita".
"La mostra Collectio Thesauri ha come base di partenza l’identità culturale marchigiana e come finalità principale la sua valorizzazione, senza disdegnare, al contempo, un approccio educativo e conoscitivo al tema - ha dichiarato Raimondo Orsetti, Dirigente del Servizio Tecnico alla Cultura della Regione Marche - e il sistema delle biblioteche storiche e di tradizione è un settore nel quale le Marche possono vantare una posizione di eccellenza a livello nazionale, sia per la quantità e sia per la qualità dei thesauri presenti".
"Le Marche sono la regione - sono parole di Alfredo Serrai, il maggiore studioso italiano di discipline bibliografiche - che ha generato, percentualmente, il maggior numero di bibliografi-creatori di biblioteche: innamorati dei libri, in quanto sede e via per accedere, discriminare e valutare il sapere. L’edificazione di una biblioteca non era solo un assembramento di volumi, ma il risultato di una selezione oculata, nel quadro delle scienze e delle discipline."
Alle due sedi di Ancona e Jesi faranno, inoltre, da corollario una serie di eventi collaterali, organizzati nell’intero territorio regionale, in ognuna delle biblioteche interessate al progetto, in sintonia con i temi approfonditi nella mostra centrale.
Il catalogo di Collectio Thesauri, edito da Edifir, è diviso in tre volumi in ragione delle due sedi espositive e della diversità tipologica delle opere esposte. Il progetto Collectio Theasauri ha costituito l’occasione per effettuare una vasta campagna fotografica, coordinata dal curatore del progetto e realizzata dallo studio fotografico Michele Alberto Sereni, che costituirà un archivio fotografico regionale del patrimonio bibliografico storico.


INFORMAZIONI
Mostra Collectio Thesauri
15 gennaio – 30 aprile 2005
Ancona, Mole Vanvitelliana
Jesi, Studio per le Arti della Stampa, Palazzo Pianetti Vecchio
Orari e tariffe Mole Vanvitelliana, Ancona:
Da martedì a domenica: ore 09.00 - 12.30; 15.00 - 19.30
Lunedì: chiusura
Ingresso intero: 6,00 €
Ingresso ridotto e gruppi adulti: 4,00 €
Scuole: 2,00 €
Servizio informazioni biglietteria e visite guidate per scuole e gruppi:
a cura di Artes Società Cooperativa
Tel. 071 2225031 - cell. 338 9750792
info.visite@collectiothesauri.it
Orari e tariffe Studio per le Arti della Stampa, Jesi:
Da martedì a sabato 10.00 – 13.00, 16.00 – 19.00.
Domenica e Festivi: 10.00 – 13.00, 17.00 – 20.00.
Lunedì: chiusura
Ingresso libero
Servizio informazioni biglietteria e visite guidate per scuole e gruppi: Tel. 0731 64272


Cultura e Spettacoli, 2005-01-13