Corso di Orientamento Musicale.
Ascoli P. - per favorire percorsi formativi.

E’ un territorio ricco di tradizioni musicali e, secondo l’ANBIMA (l’Associazione nazionale che raggruppa le Bande italiane musicali autonome, i gruppi corali e le attività musicali popolari) conta un numero di bande musicali e gruppi corali addirittura superiore a tutte le altre province italiane.
“Una attività musicale – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – molto intensa che ha generato un grande patrimonio di esperienze, conoscenze e professionalità che vanno salvaguardate. Per questo, anche in sintonia con le direttive del Ministero della pubblica Istruzione volte a favorire lo studio della musica nelle scuole, abbiamo promosso un corso, assolutamente gratuito, per l’anno scolastico 2004/2005, di orientamento musicale”.
Il corso, oltre che del Comune di Ascoli Piceno e della scuola media “M. D’Azeglio”, vede la partecipazione del “Comitato per la salvaguardia e conservazione delle tradizioni bandistiche picene” (composto dall’Associazione Musicale Città di Ascoli comm. Pietro Gabrielli, dal Corpo Bandistico di Venagrande e dalla Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli) sorto con lo scopo di rivitalizzare gli interessi verso tali forme di espressione musicale e di avviare i giovani allo studio della musica elaborando, appunto, progetti con il mondo scolastico.
Al Corso di orientamento musicale possono partecipare tutti gli alunni delle varie sedi della D’Azeglio: di lungo Castellano, di Monticelli, i via S. Serafino da Montegranaro e di via N. Sauro e darà modo ai giovani di avvicinarsi al flauto, al clarinetto, al sassofono, alla tromba, al trombone, al flicorno, al pianoforte, alla chitarra e alle percussioni.
“Il Corso – ha dichiarato l’assessore Gianni Silvestri – vuole concorrere alla formazione globale dell’alunno offrendogli, attraverso lo studio di uno strumento musicale, le occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa ed inoltre gli si offre l’opportunità per scoprire e realizzare le proprie attitudini”.
Molto interessanti anche gli obiettivi didattici, quali: consentire all’alunno, nel rispetto dei suoi bisogni formativi, una consapevole acquisizione del linguaggio musicale nella sua globalità e concorrere, attraverso la pratica strumentale, alla formazione dell’orecchio musicale.
Inoltre, gli enti musicali che partecipano a questo progetto, si propongono altre finalità tra le quali la costituzione di una Banda di ragazzi delle scuole medie, la costituzione di un vivaio di giovani atto ad integrare i propri organici e avviare a studi superiori giovani particolarmente dotati.
“ Con questo Corso di orientamento – ha concluso l‘assessore Silvestri – si sottolinea ulteriormente l’impegno dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione per l’istruzione musicale che già lo scorso anno ha visto, per i bambini delle scuole materne ed elementari, l’attivazione di laboratori musicali per favorire percorsi formativi al fine di permettere al bambino di coltivare le propensioni artistiche fin dalla più giovane età, che saranno a breve riproposti nelle scuole materne ed elementari”.

Cultura e Spettacoli, 2004-12-28