dalla Terra alla Tavola.
Ascoli P. - itinerario didattico per l’infanzia.

“Dalla terra alla tavola”, un itinerario didattico alla scoperta dell’agricoltura e del mondo rurale con l’obiettivo di educare i partecipanti ad una corretta alimentazione e ad un consumo consapevole derivante da una migliore conoscenza del mondo della produzione primaria.
Si tratta di un progetto pilota curato dalle insegnanti della scuola dell’Infanzia di Tofare (Carla Albertini, Carla Domizi, Sonia Luzi, M. Teresa Cinciripini, Roberta Galanti, Denis Pagnotta, Marilena Quartaroli, M.Pia Catalucci, Stella Angelini e Loredana Lazzarini) e coordinato dalla società cooperativa Integra che prevede 44 appuntamenti nel corso dell’anno scolastico, dal 4 ottobre 2004 al 13 maggio 2005 e dal 23 al 27 maggio mostra finale ed uno spettacolo incentrato sul percorso didattico svolto nel corso dell’anno scolastico.
“Da tempo – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – l’assessorato sta rivolgendo una particolare attenzione al settore alimentare e alle tematiche legate ad una corretta alimentazione fin dai bambini della scuola materna per poi proseguire con altri progetti per le scuole elementari e medie. Da una indagine del Ceja – Consiglio Europeo dei giovani agricoltori, condotta su un campione di 2400 bambini di età compresa tra i 9 e i 10 anni e di diversi Paesi europei, è emerso che il 51% del campione non sa da dove si ricava lo zucchero e solo il 40% collega il pane al grano e alla farina, percentuale quest’ultima che scende al 12% per i ragazzi italiani. Questi dati – ha proseguito l’assessore Silvestri – confermano quanto sia urgente ed importante promuovere azioni informative ed educative sui temi riguardanti l’agricoltura, l’ambiente e l’alimentazione dato che nel mondo occidentale l’abbondanza e la facilità di reperimento del cibo, rischiano di far perdere la cultura alimentare, il legame con i prodotti del proprio territorio, frutto di tradizioni e saperi coltivati nel corso dei secoli”.
Da queste considerazioni nasce il progetto “Dalla terra alla tavola”, con un approccio interdisciplinare e con metodologie attive volte a migliorare la conoscenza e i comportamenti attraverso esperienze che coinvolgono direttamente i partecipanti come, ad esempio, i laboratori di cucina e del gusto, giornate in fattoria, la spesa al mercato.
Due i moduli didattici del progetto. Il primo “La fattoria didattica. Le coltivazioni e gli animali della fattoria nelle diverse stagioni dell’anno” si struttura attraverso una serie di incontri quali “Gli animali della fattoria”, “La frutta e gli ortaggi”, “Dall’uva al vino”, ”Dalle olive all’olio”, “La mucca, il latte e i formaggi”, “Dal grano al pane”, “Dai suini ai salumi”, “Le api e il miele”. Il secondo modulo tratta l’”Educazione alimentare. Il rapporto tra cibo e salute” e si sviluppa attraverso appuntamenti quali “Iniziamo bene con la prima colazione”, “La spesa al mercato della frutta e della verdura”, “E’ pronto: tutti a tavola”.
L’educazione alimentare proseguirà poi, nelle scuole elementari, con un altro progetto curato questa volta dalla ditta Camst (la società che cura la refezione nelle mense scolastiche della nostra città) e che inizierà entro questo mese. Il nuovo progetto della Camst, che lo scorso anno, attraverso il gioco, tratto il consumo delle verdure, quest’anno è incentrato sul consumo del pesce.
Sempre nel campo dell’educazione alimentare le scuole elementari saranno interessate dal progetto “La via lattea” , proposto dalla ditta Sabelli, che prevede lezioni in aula di tecnologie alimentari e quindi visite guidate nelle stalle, alla presenza di allevatori, e allo stabilimento dove sarà possibile seguire il processo produttivo. A questo progetto, poi, è abbinato un concorso “La favola della via Lattea” con ricchi premi didattici in palio.

Cultura e Spettacoli, 2004-10-05