Nuovo Cinema di Pesaro: la mostra al Festival di Venezia.
Per festeggiare il quarantennale LA MOSTRA DEL NUOVO CINEMA DI PESARO AL FESTIVAL
DI VENEZIA.
Si ripete, com’è ormai tradizione, la presentazione a Venezia,
nell’ambito del Festival del Cinema, della nuova edizione della Mostra
del Nuovo Cinema di Pesaro. Ospiti della Regione Marche, che ha allestito
per l’occasione uno stand alla Villa degli Autori, a due passi dall’Excelsior,
il direttore della mostra pesarese Giovanni Spagnoletti, il curatore degli
eventi speciali Bruno Torri, e Nazareno Re addetto culturale del presidente
della Regione Marche, hanno incontrato i giornalisti e i critici presenti
al Lido. La prossima mostra di Pesaro sarà quella del quarantennale,
essendo questa bella avventura artistica e culturale iniziata nel 1965. Dunque
la mostra si chiamerà “quarant’anni di festival a Pesaro:
1965-2005”. Per un compleanno di questa portata non si poteva che annunciare
un programma di grande ricchezza: innanzitutto una panoramica completa sul
cinema tailandese contemporaneo. Caratteristica originale della mostra di
Pesaro è sempre stata la ricerca di cinematografie lontane dai nostri
schermi commerciali, anche se ricchissime di quantità e qualità.
A Pesaro, in anni ormai lontani, il compianto Lino Micciché, alla cui
memoria sarà dedicata la mostra, ci fece scoprire il cinema africano,
poi quello indiano, oggi esploso tanto da conquistare il nomignolo di Bollywood
(a Bombay si produce più che negli USA), e tante altre cinematografie
di paesi emergenti. L’evento speciale del 2005 sarà rappresentato
da una personale completa di Marco Bellocchio, con l’autore, uno dei
più complessi e apprezzati registi italiani, presente a Pesaro per
il premio che la città gli conferirà. Ma non mancherà
la solita ricerca di prodotti di nicchia: cinema finlandese e underground
russo. Giova ricordare che proprio a Pesaro, quindici anni fa, un giovane
Aki Kaurismaki presentò per la prima volta a un pubblico i suoi lavori.
La Regione Marche, ha fatto notare Nazareno Re portando ai presenti il saluto
del Presidente D’Ambrosio, cinefilo della prima ora, è orgogliosa
di ospitare e sostenere la Mostra del Nuovo cinema di Pesaro, e di averla
anzi difesa in anni passati da coloro che reclamavano una manifestazione all’insegna
del nazionalpopolare. Oggi la cifra culturale della Mostra è uno dei
punti di forza dell’appeal delle Marche verso i viaggiatori alla ricerca
di eventi. Molto apprezzato, naturalmente, l’aperitivo finale a base
di prodotti tipici delle Marche.
Cultura e Spettacoli, 2004-09-13