E … state in Riviera.
S. Benedetto T. – Concerti, Balli, Curiosità, Teatro

-Stagione concertistica Fondazione CARISAP: un Quintetto d’archi in Palazzina.

Domani,sabato 24 luglio, la Palazzina Azzurra ospiterà un nuovo grande concerto che si inserisce nell’ambito della Stagione Concertistica 2003/2004 promossa dalla Fondazione CARISAP.

Ad esibirsi sarà il Quintetto d’archi “Postacchini”. Fondato nel 1995, il Quintetto è composto da affermati solisti marchigiani. Intitolato al celebre liutaio marchigiano dell’800 Andrea Postacchini, il gruppo svolge un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero. Luca Marziali (violino), Giuditta Longo (violino), Aurelio Venanzi (viola), Daniela Tremargli (violoncello) e Jean Gambini (contrabbasso) presenteranno, nello scenario del giardino della Palazzina Azzurra, un repertorio che spazia dal classico al romantico, dalla scuola viennese alla musica americana fino alle prime esecuzioni assolute di composizioni dedicate al Quintetto stesso.

La serata, in collaborazione con il sassofonista Federico Mondelici e l’Istituto musicale “A. Vivaldi”, avrà un programma ricchissimo che spazierà dalla musiche di Ennio Morricone ai ritmi intensi del tango di Astor Piazzola fino ad arrivare alle elaborazioni strumentali dei componenti del Quintetto.

L’evento, gratuito, va ad arricchire il calendario della già ricca proposta estiva della Palazzina Azzurra promossa dall’Assessorato alla cultura.


- Tango in Palazzina, Curiosando in via XX Settembre e torna il Rinoceronte.

Il tango, il sensuale ballo argentino che evoca fantasie di seduzione, di fama, d’applausi, d’intimità, di possesso, di sottomissione sarà il protagonista domenica 25 luglio alla Palazzina Azzurra.“Fantasti-Tango” sarà una serata interamente dedicata al celebre ballo argentino che si suddividerà in due parti. Nella prima parte abili danzatori saranno accompagnati da performance musicali e canore a tema e nella seconda parte il ballo sarà aperto al pubblico con la “Serata Milonguera”.
Lo spettacolo, ovviamente gratuito, avrà inizio alle ore 21.30.

Sempre domenica 25 luglio, a partire dalle ore 16.30, via XX Settembre ospiterà il mercatino della pulci “Curiosando”. I 40 espositori provenienti da tutte le parti d’Italia proporranno oggetti di antiquariato, manufatti artigianali, opere d’arte antica. La manifestazione, patrocinata dal Comune, è organizzata dall’Associazione via XX Settembre – centro storico e si protrarrà fino alle ore 24.

Inoltre sempre domenica 25 luglio, al parco di via Saffi, alle ore 21.30, torna “Il Rinoceronte”. Lo spettacolo inserito nell’ambito del cartellone “Scenaperta estate 2004” era stato previsto per lunedì 12 luglio ma, a causa di un acquazzone, non si è potuto tenere. La compagnia teatrale “Teatr Laboratorium Aikot 27”, per non deludere i suoi affezionati ammiratori, ha deciso di riproporre lo spettacolo di Ionesco.


- Théatre de poche e musica sotto le stelle.

“Sotto l’erba dei campi da golf” sarà lo spettacolo che la compagnia teatrale “Teatr laboratorium Aikot 27” proporrà lunedì 26 luglio, alle ore 21.30, al parco di via Saffi. Primo attore e autore dello spettacolo è Fabio Cavalli. Nato a Genova, si laurea in filosofia e si diploma attore presso la Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. Dopo aver svolto attività giornalistica e di insegnamento, si dedica al teatro con continuità a partire dal 1987. Debutta sotto la direzione di Marco Sciaccaluga ne “L’egoista” di Bertolazzi, con Alberto Lionello. Contemporaneamente fa esperienze di teatro non istituzionale con Giuliano Vasilicò e con Tonino Conte. Nella sua carriera ha interpretato grandi opere quali l’ “Aiace” di Sofocle diretto, “Erano tutti i miei figli” di A. Miller, ”Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello. Partecipa all’edizione 1993-94 del Premio Teatro e scienza, vincendo con la commedia “Sotto l’erba dei campi da golf”.

Cavalli ci presenta la sua commedia nata leggendo una poesia di Brecht che dice che soltanto chi non vede può avere speranza. E’ la storia di un uomo ed una donna che si incontrano nel sottosuolo di un laboratorio universitario. Lui scava nelle profondità della Terra per posarvi i cavi telematici, i portatori di luce elettronica che percorrono e unificano i continenti. Lei – paleografa – indaga le lingue incise sulla pietra delle civiltà sepolte: il Logos, la norma che attraversa le epoche storiche. Una storia a due che prevede la presenza di un Altro e a quel punto…

L’evento si inserisce nell’ambito della 15° rassegna “Théatre de poche” promossa dall’Assessorato alla cultura. L’ingresso è gratuito.

Cultura e Spettacoli, 2004-07-23