The Useless Machine 2004.
S.M.Goretti, Offida - festival a premi per gruppi rock.
Per il secondo anno consecutivo l’Associazione Culturale-Cineforum Blow
Up, insieme al Comune di Offida, al Circolo Ricreativo Elio Fabrizi, all'Istituto
Musicale G. Sieber e al Teatrlaboratorium 27 Aikot, in collaborazione con
la Conserviera Adriatica, organizza THE USELESS MACHINE: il Festival a premi
per gruppi rock di Santa Maria Goretti, sulla Val Tesino di Offida. Lo scorso
anno oltre che alle due serate clou, con i gruppi che si affrontavano sul
palcoscenico, in tutto lo spazio furono realizzate installazioni, opere d'arte
concettuale, videoproiezioni di videoarte, videoproiezioni di film, allestite
mostre fotografiche, spettacoli di teatro di strada e via dicendo. Il tutto
realizzato dai ragazzi della zona e da alcuni artisti.
Quest’anno è stato pensato di incorniciare il concorso musicale
da quattro serate precedenti in cui video proiettare rock-movies come “The
isle of Wight”, “Tommy”, “The great rock’n’roll
swindle” e “Pink Floyd-The Wall” e una serata successiva
alle due musicali con uno spettacolo teatrale curato da Vincenzo Di Bonaventura
del Tetrlaboratorium 27 Aikot. Il “Don Chisciotte della Mancia”
genialmente rivisitato dal punto di vista linguistico-corporeo.
Il periodo in cui si svolgerà tutta la manifestazione sarà quello
compreso tra lunedì 14 Giugno e domenica 20 Giugno.
Dal 14 al 17 ogni sera ci sarà la possibilità di vedere i film
sopra elencati, oltre che bere dell’ottima birra a caduta e collaborare
alla realizzazione di alcune installazioni.
Nelle sere di venerdì 18 e sabato 19 Giugno si svolgerà il festival
musicale. Tutti i gruppi selezionati si affronteranno sul palco per aggiudicarsi
il passaggio alla finalissima di sabato. Una giuria mista (costituita da maestri
di musica, critici musicali, giornalisti specializzati, autorità e
appassionati del genere) fornita di schede apposite vota e decide il passaggio
in finale dei migliori e, nella seconda serata, la classifica dei finalisti,
dunque i vincitori.
Per il pubblico, oltre al piacere della musica, la possibilità di passeggiare
in una foresta di installazioni e ardite opere concettuali, tracannare birra
fino allo sfinimento e mangiare le specialità proposte (arrosticini,
penne all’arrabbiata, panini con salsiccia, frittelle, patatine…).
Tutto ciò che sulla locandina abbiamo sinteticamente chiamato “ebbrostomachicazioni”
insomma, che, assieme alle “visioni”, le “elucubrazioni”,
le “sonorizzazioni”, le “mutazioni” e le “installazioni”,
fanno di THE USELESS MACHINE uno degli eventi più originali dell’estate
nel nostro territorio. Una macchina tutt’altro che inutile!
Nel magico “non-luogo” in cui si svolge l’evento ci saranno
ragazze che realizzeranno sculture ai capelli, treccine ed henné, altre
che a ritmo di musica daranno pennelli e colori ai presenti che potranno esprimersi
su delle tavole e delle giacche rétro, poi gli artisti di strada e
i trampolieri che divertiranno bambini e adulti con le loro sculture di palloncini.
Non mancherà, ovviamente, il punto vendita dei libri, “the book
machine”: un’attentissima e puntualissima selezione di testi di
ogni tipo legati alla contemporaneità, per uno sguardo concreto e acuto
al mondo in cui viviamo e alle metamorfosi dell’oggi!
Lo scorso anno il tema da cui scaturì la maggior parte delle opere
era legato alla letteratura “mutante” di William Burroughs, James
Ballard, Allen Ginsberg e all’arte geniale di Marcel Duchamp.
Quest’anno il tema è legato al concetto di “fusione”
da cui i creativi potranno partire per le loro mostruose realizzazioni delle
opere.
Se lo scorso anno le opere si rifacevano a Duchamp con forme e contenuti che
si richiamavano concettualmente, quest’anno il nostro artista-vate sarà
René Magritte e il richiamo tra le forme e i contenuti sarà
essenzialmente di natura formale. Dal punto di vista letterario, oltre ai
grandi dello scorso anno, ci ispireranno William Gibson, Philip K. Dick, Arthur
C. Clarke e Chuck Palaniuk.
Nel corso delle due serate musicali non mancherà (come non mancò
lo scorso anno) una colonna visiva delirante costituita da montaggi di quattro
ore con sequenze tratte da Jodorowsky, Tsukamoto, Kubrick, Fellini, Ferreri,
Deodato, Cronenberg, Lynch, oltre ad alcuni stralci tratti dalla TV: Blob,
La macchina del tempo, ecc.
In questa edizione le proiezioni che faranno da sfondo alle esibizioni musicali
oltre che attingere dal grande cinema di tutti i tempi, in particolare dal
cinema russo e tedesco degli anni 20, saranno costituite da immagini raccolte
durante T.U.M. 2003, poi documentari su Magritte, “Yellow submarine”
il film dei Beatles e video di nostra produzione.
A condurre le serate del concorso rock, il 18 e il 19, sarà una band
senegalese costituita da ragazzi che vivono ad Offida, che sul palco porteranno
la loro vitalità, i loro colori e i loro ritmi, riassumendo al meglio
tutti gli aspetti di The Useless Machine: una macchina tutt’altro che
inutile!
Cultura e Spettacoli, 2004-06-11