Corso sulla musica medievale
Le origini della polifonia in Europa nel repertorio sacro e profano
L’Associazione «Il Giardino di Armida» organizza
un corso di musica medievale aperto a cantanti, strumentisti e coristi
e a quanti in generale vogliano ampliare le loro conoscenze riguardo
alla musica polifonica nelle sue prime forme .
L’Associazione intende così proseguire nella sua attività
di formazione rivolta a quanti (soci o aspiranti soci) condividano l’interesse
per la musica e le danze antiche.
Il «Giardino di Armida» ha già al suo attivo corsi
di danze medioevali e rinascimentali e di percussioni medioevali e tradizionali.
PROGRAMMA DEL CORSO
La musica nel Medioevo: il linguaggio e i suoi aspetti stilistici.
La formazione e lo sviluppo delle monodie liturgiche.
Aspetti caratterizzanti delle scritture ed evoluzione modale Il Codex
Calixtinus (T. Molisani)
Storia delle notazioni musicali e della trattatistica
Le forme compositive polifoniche: organum, conductus, mottetto, ballade,
etc.
Analisi di alcune composizioni tratte dai seguenti mss.:
Codex H 196 di Montpellier
Codex Squarcialupi, Pal. 87
Roman de Fauvel, cod frc. 146
El Llibre Vermell de Montserrat
(S. Dell’Atti)
Tito Molisani,
diplomato in organo e composizione organistica e clavicembalo, ha completato
la propria formazione musicale seguendo poi vari seminari di interpretazione
e di perfezionamento: organo, improvvisazione, basso continuo, analisi,
direzione di coro. Ha studiato paleografia, semiologia e modalità
gregoriana ai Corsi dell’ Associazione Internazionale Studi di
Canto Gregoriano di Cremona con i Professori Albarosa, Göschl,
Pouderoijen e Turco. Direttore del Coro “S. Stefano” di
Casalbordino (CH) dalla fondazione
(1981), col quale svolge una intensa attività concertistica in
Italia e all’estero, conseguendo il 3° premio al Concorso
Internazionale di Stresa nel 1986 e partecipando, fra l’altro,
alla 29° Rassegna Internazionale di Cappelle Musicali di Loreto
nel 1989, ha vinto due primi premi in Gregoriano alla guida della Schola
“ Piergiorgio Righele” di Pescara, rispettivamente al Concorso
Corale Internazionale “ Seghizzi ” di Gorizia nel 2000 e
al Concorso Polifonico Internazionale “ Guido d’ Arezzo”
di Arezzo nel 2002. Vincitore del Concorso Nazionale a Cattedre per
i Conservatori, è docente titolare in Organo e Canto Gregoriano.
Salvatore Dell’Atti,
ha studiato musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia
Musicale di Cremona (Univ. Di Pavia). Diplomato in Fagotto, Did. della
Musica, Flauto Dolce, Mus. corale e Direzione di Coro, sta ultimando
gli studi di Composizione (X anno). Grazie a borse di studio ha completato
la sua formazione perfezionandosi attraverso corsi pluriennali e seminari
nelle seguenti discipline: direzione d’orchestra e di coro, composizione,
flauto e basso continuo (cembalo) presso importanti istituzioni (Scuola
di Musica di Fiesole, Accademia Chigiana di Siena, etc.) con R. Clémencic,
G. Acciai, P. Bellugi, G. Manzoni, H. Pousseur, F. Brüggen, W.
Kolneder, ottenendo spesso diplomi di merito. Già assistente
dei mm. D. Bellugi e R. Clémencic, ha intrapreso molto presto
un’intensa attività concertistica sia come strumentista
che come direttore presso importanti enti e festival naz. e internaz.
quali: Teatro Comunale di Firenze, Teatro dei Rinnovati di Siena, Estate
Fiesolana, Ente Lirico
Pugliese, Teatro Stabile di Potenza, Teatro Alighieri di Ravenna, Orchestra
di Kitzingen, Florence Symphonietta, Babylon Festival, Festival medievale
internaz. di Dvigrad (Croazia), Lombardia Europa Musica (Canto delle
Pietre), Festival Cusano di Mus. Antica, Svizzera,
Francia, Spagna, Ungheria, etc. Cofondatore, dal 1987, del Consort Fontegara
con cui ha effettuato un’intensa attività concertistica,
registrazioni per la Rai e per la HRT Hrvatska croata, e incisioni per:
Bongiovanni, Ema Records, Tactus e Dynamic. Nel 1990 ha
vinto i concorsi naz. e internaz. di Genova e Stresa per la sez. di
mus. da Camera e successivamente quello ordinario a cattedre per i Conservatori,
ottenendo la docenza per la stessa disciplina presso il Conservatorio
di Potenza.
orario delle lezioni
primo weekend:
30 aprile: 16-20
1-2 maggio: 10-13; 15-19
secondo weekend:
21 Maggio: 16-20
22-23 maggio: 10-13; 15-19
come raggiungerci:
in auto:
autostrada A14 , uscita San Benedetto del Tronto - Ascoli Piceno; imboccare
la
superstrada Ascoli-mare direzione Ascoli Piceno. All’ uscita Monsampolo
del Tronto seguire
le indicazioni per Monsampolo fino ad arrivare al centro del paese.
A questo punto chiedere
dei Percorsi Ipogei o telefonare al 328-0779361
in treno:
Stazione di San Benedetto del Tronto
Cultura e Spettacoli, 2004-03-31