SOTTO L’ALBERO…
S. Benedetto T. - …PIÙ VIAGGI E MENO REGALI



Quest’anno, per le festività natalizie, i sambenedettesi penseranno soprattutto al proprio diletto. In sintesi, meno regali e più viaggi. In un’indagine svolta dall’Eurispes Marche su un campione rappresentativo di residenti a San Benedetto sarà, infatti, il 32,7% dei cittadini a partire per una vacanza più o meno breve. Sambenedettesi piuttosto parsimoniosi, nel contempo, nell’acquisto dei regali natalizi, per i quali si spenderà una media di appena quindici euro. A spendere tale somma sarà, infatti, oltre la metà degli intervistati (57,5%), mentre il 26,3% spenderà tra i 15 e i 45 euro e, poco più del 9% sarà disposto a “sborsare” tra i 45 e 100 euro. Le tipologie di regalo variano tra libri, giocattoli, capi d’abbigliamento, telefonia, prodotti tipici e oggetti per la casa.
Sambenedettesi più prodighi, invece, per quanto riguarda i viaggi. Le mete più ambite sono le capitali europee, scelte dal 39,4% per trascorrere il Capodanno, mentre il 38,5% ha già prenotato la vacanza in montagna e il 22,1% trascorrerà le vacanze natalizie nei confini italiani. A partire saranno soprattutto i cittadini di età compresa tra i 40 e i 55 anni con un’incidenza del il 44,5% sugli intervistati. I giovani, invece, sembrano non allontanarsi da casa. Sfiora infatti il 68% l’incidenza dei giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, che trascorreranno il Natale tra le pareti domestiche.
“Il Natale - sottolinea il Presidente regionale dell’Eurispes, Camillo Di Monte - è cambiato, negli ultimi anni la crisi economica che ha investito le famiglie, anziché esaltare lo spirito di solidarietà, ha accentuato lo spirito di egocentrismo. L’ultima tendenza che sembra trovare tutti, o quasi, d’accordo è di concentrare i pochi denari disponibili per iniziative personali come i viaggi, anche se brevi. A cambiare sembra inoltre il ruolo degli anziani, che mostrano entusiasmo nell’organizzare gite anche durante il periodo natalizio. Un’altra tendenza che sta prendendo piede è un sistema in voga nei paesi anglosassoni e negli Stati Uniti d’America, cioè quello dello scambio di dimora: famiglie di nazioni diverse, incontrandosi virtualmente, decidono, abbattendo completamente i costi di pernotto, di scambiarsi l’abitazione per il periodo delle ferie”.
Così capita che una famiglia inglese o newyorkese decida di trascorrere una settimana in riviera e viceversa. Il fenomeno, “sul quale siamo pronti a scommettere per il futuro” aggiunge Di Monte, è scelto dall’1% dei sambenedettesi che partiranno il prossimo Natale”.

Consultare l’allegato

Natale_SBT_2005.doc

Cronaca e Attualità, 2005-12-07