dalla Città
-Favole a merenda
Eventi speciali per il Natale a "Favole a merenda"
Con l’approssimarsi delle feste di fine anno, si infittiscono al “Centro
per le famiglie” di via Manzoni gli appuntamenti con le favole e la
fantasia.
Per il ciclo "nonni - raccontastorie", l’appuntamento di martedì
29 novembre ha visto la partecipazione di “nonna Maria Grazia (la responsabile
del Moica - Banca del tempo Maria Grazia Gaffi) che, in collaborazione con
le operatrici di "Favole a merenda", ha incantato i tanti bambini
e i genitori presenti dapprima con la lettura della fiaba di "Cappuccetto
rosso", poi divertito con una simpatica drammatizzazione. Il tutto si
è concluso con una gustosa merenda di altri tempi fatta a mano.
Domani, martedì 6 dicembre, partirà la prima puntata dello "Speciale
Natale a favole a merenda" con la lettura ad alta voce della storia "La
stella di Laura"; seguirà il laboratorio per realizzare gli addobbi
dell'albero del “Centro famiglie” con la partecipazione di M.
Grazia Cardinali, già nonna affezionata e tanto apprezzata nella scorsa
edizione di "Favole a merenda".
Martedì 13 dicembre sarà la volta della storia "Il dono"
che comprende il laboratorio per realizzare il presepe dei Centro, mentre
martedì 20, dopo la lettura della fiaba "La vigilia di Natale”,
arriverà per distribuire dolciumi il tanto atteso Babbo Natale.
Il ciclo "Speciale Natale" si concluderà martedì 10
gennaio, quando arriverà un'insolita Befana preceduta dalla narrazione
della storia "La Befana vien di notte...".
Agli appuntamenti di “Favole a merenda” possono partecipare gratuitamente
i bambini fino a cinque anni accompagnati da un adulto: per prenotazioni rivolgersi
all’Ufficio nidi d'infanzia (tel. 0735-794583).
-Legge regionale 30
Tornano i contributi per la famiglia
Tornano i contributi della la legge Regionale n. 30 del 1998 a sostegno della
famiglia. I contributi vengono erogati a persone che si trovano in quattro
precise condizioni socio - economiche e saranno liquidati nel seguente ordine
di precedenza:
1) assistenza a persone malate (il contributo viene erogato a coloro che prestano
assistenza integrativa nell’ambito familiare a componenti non autosufficienti,
con problemi di salute mentale o affetti da malattie oncologiche o di handicap
che non usufruiscono di indennità di accompagnamento);
2) superamento di situazioni di disagio sociale o economico a famiglie con
figli minori e un solo genitore;
3) maternità per donne di nazionalità extracomunitaria, in possesso
di permesso di soggiorno, che non lavorano e che abbiano avuto figli nel 2005;
4) superamento di situazioni di disagio socio-economico.
In ogni caso, occorre essere residenti e presentare un ISEE (indicatore della
situazione economica) non superiore a euro 11.114,57. Non si deve inoltre
aver beneficiato di altri contributi e/o prestazioni socio assistenziali erogate
dal Comune nel 2005 (salvi gli interventi per assicurare il diritto allo studio).
La domanda, corredata dalla Dichiarazione sostitutiva unica e dalla relativa
attestazione I.S.E.E., deve essere presentata all’Ufficio Protocollo
del Comune entro le ore 12 del 5 gennaio 2005.
Per qualsiasi informazioni rivolgersi al Settore Attività Sociali ed
Educative, tel. 0735/794557, o all’Ufficio Relazioni con il Pubblico,
tel. 0735/794405 – 433 - 555.
-- INTERVENTI A FAVORE DELLA FAMIGLIA ANNO 2005
Sono aperti i termini per l'accesso ai contributi di cui alla L.R. 30/98 per
l'anno 2005 e che le domande di ammissione debbono essere presentate a questo
Comune esclusivamente da cittadini residenti.
I cittadini residenti possono presentare domanda per ottenere contributi per
gli interventi a favore della famiglia di seguito specificati:
1. assistenza integrativa nell'ambito familiare a propri componenti non autosufficienti,
con problemi di salute mentale o affetti da malattie oncologiche che non usufruiscono
di indennità di accompagnamento; (scarica fac-simile)
2. superamento di situazioni di disagio socio-economico riferite a nuclei
familiari ove vi siano figli minori ed un solo genitore; (scarica fac-simile)
3. maternità per donne di nazionalità extracomunitaria che non
lavorano, in possesso di permesso di soggiorno, che abbiano avuto figli nel
periodo compreso tra il 01.01.2005 e il 31.12.2005; (scarica fac-simile)
4. superamento di situazioni di disagio socio-economico.
(scarica fac-simile)
Il suddetto ordine ha valore di criterio di priorità nell'erogazione
dei contributi.
REQUISITI
a) l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) del nucleo
familiare (da intendersi definito ai sensi del D.Lgs. n. 109/98, D.P.C.M.
7 maggio 1999, n. 221, D.P.C.M. 18 maggio 2001 e loro successive modificazioni
ed integrazioni), riferito ai redditi 2005, periodo di imposta 2004, non deve
superare euro 11.114,57;
b) non aver usufruito di altri contributi e/o prestazioni socio-assistenziali
erogati dal Comune nell'anno 2005, fatti salvi gli interventi tesi a garantire
il diritto allo studio;
c-1) per l'intervento previsto al punto 1) devono possedersi i seguenti ulteriori
requisiti:
• presenza nel nucleo familiare di appartenenza di persona non autosufficiente
in possesso di attestato di invalidità civile riconosciuta a seguito
di accertamento della Commissione Medica dell'ASUR di appartenenza;
• (in alternativa) presenza nel nucleo familiare di appartenenza di
persona con ridotta autonomia e/o non autosufficiente per malattia oncologica
attestata da certificazione/relazione rilasciata da apposito specialista;
• (in alternativa) presenza nel nucleo familiare di appartenenza di
persona con ridotta autonomia e/o non autosufficiente per patologia mentale
attestata da certificazione/relazione rilasciata da apposito specialista;
• il familiare convivente di cui sopra non è titolare dell'indennità
di accompagnamento;
• non aver beneficiato di provvidenze previste da altre leggi statali
o regionali per l'assistenza integrativa nell'ambito familiare a propri componenti
non autosufficienti o che abbiano problemi di salute mentale o malattie oncologiche
né di altri interventi assistenziali di carattere economico nel corso
dell'anno corrente;
c-2) per l'intervento previsto al punto 2) devono possedersi i seguenti ulteriori
requisiti:
• presenza nel nucleo familiare di figli minori e di un solo genitore
(stato di vedovo/a, separato/a, divorziata/o, donna non coniugata con figli);
• versare in uno stato di disagio socio-economico che deve essere specificato
nella richiesta di contributo;
• non aver già beneficiato di provvidenze previste da altre leggi
statali o regionali per il superamento di situazioni di disagio sociale o
economico né di altri interventi assistenziali di carattere economico
nel corso del corrente anno;
c-3) per l'intervento previsto al punto 3) devono possedersi i seguenti ulteriori
requisiti:
• nascita del figlio/dei figli (in caso di parto gemellare) avvenuta
nel periodo compreso fra il 01.01.2005 ed il 31.12.2005;
• possedere un permesso di soggiorno valido ai sensi degli artt. 5 e
9 del D.Lgs. 25/7/1998 n. 286;
• non essere beneficiari di trattamenti previdenziali di maternità
a carico dell'Istituto Nazionale per la previdenza sociale (INPS) o di altro
Ente previdenziale né essere beneficiari di assegno di maternità;
• non aver già beneficiato di provvidenze previste da altre leggi
statali o regionali per la nascita del figlio né di altri interventi
assistenziali di carattere economico nel corso del corrente anno;
c-4) per l'intervento previsto al punto 4) devono possedersi i seguenti ulteriori
requisiti:
• versare in uno stato di disagio socio-economico che deve essere specificato
nella richiesta di contributo;
• non aver già beneficiato di provvidenze previste da altre leggi
statali o regionali per il superamento di situazioni di disagio sociale o
economico né di altri interventi assistenziali di carattere economico
nel corso del corrente anno.
Ciascun richiedente può presentare per lo stesso anno domanda per uno
solo degli interventi previsti.
I componenti del medesimo nucleo familiare non possono presentare domanda
per interventi diversificati, riferiti cioè a differenti provvidenze.
L'Ufficio competente procederà ad escludere dalla contribuzione situazioni
reddituali non documentate ovvero che risultassero fondate su dichiarazioni
I.S.E.E. non veritiere.
La domanda va redatta su apposito modello in distribuzione presso l'Ufficio
Relazioni con il Pubblico, il Settore Attività Sociali ed Educative
ovvero disponibile sul sito internet comunale.
La domanda, debitamente compilata e sottoscritta, deve essere corredata da
Dichiarazione Sostitutiva Unica e relativa attestazione I.S.E.E. nonché
dalla relativa documentazione e dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo
del Comune di San Benedetto del Tronto, V.le De Gasperi 124, entro e non oltre
le ore 12,00 del giorno 05.01.2006.
Per ulteriori informazioni su criteri e modalità, gli interessati possono
rivolgersi al Settore Attività Sociali ed Educative, tel. 0735/794557-
794516-794554, o all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 0735/794405-794433-794555.
-Luminarie natalizie
Contributi per le luminarie natalizie
Anche quest’anno l'Amministrazione comunale concede ai commercianti
contributi per l’accensione di luminarie natalizie nelle vie cittadine.
Il contributo è pari al costo dell’allaccio ENEL per la durata
massima di 33 giorni (fino al 9 gennaio) e del consumo di energia elettrica.
Per il rimborso basta presentare al Servizio Ambiente del Comune la copia
del versamento fatto all'Enel.
Per i contratti i commercianti possono aggregarsi spontaneamente, oppure ricorrere
sia all'assistenza delle organizzazioni di categoria sia degli installatori
incaricati.
I modelli di domanda (richiesta di installazione di luminarie natalizie, dichiarazione
di conformità dell'impianto rilasciata dall'installatore incaricato,
richiesta di rimborso spese) sono disponibili l’Ufficio Relazioni con
il Pubblico e Settore Lavori Pubblici e Tutela Ambientale e presso le sedi
delle organizzazioni dei commercianti.
Sono inoltre scaricabili dalla home page del sito internet del Comune www.comune.san-benedetto-del-tronto.ap.it
--CONTRIBUTO LUMINARIE NATALIZIE 2005/6, PERIODO dal 8/12/05
al 09/01/2006
L'Amministrazione comunale provvede ad autorizzare gli allacci richiesti e
promuove l'iniziativa dei commercianti con un contributo pari al costo del
contratto con l' ENEL per la durata massima di 33 giorni, comprensivo del
consumo di energia elettrica.
Per il rimborso basta presentare al Servizio Ambiente del Comune la copia
del versamento fatto all'Enel.
Eventuali proroghe o estensioni del periodo stabilito non saranno riconosciute
e saranno a carico dei richiedenti.
I commercianti intenzionati ad installare le luminarie provvederanno a stipulare
i contratti con l'Enel per gli allacci dell'energia elettrica. Per i contratti
i commercianti possono aggregarsi spontaneamente, oppure ricorrere sia all'assistenza
delle organizzazioni di categoria che agli installatori incaricati.
A norma delle vigenti disposizioni, i commercianti provvederanno a presentare:
1)Richiesta di installazione di luminarie natalizie che specifichi le Vie
dove verranno effettuati gli allacci, il periodo richiesto, i KW totali richiesti
ed i nominativi e Numero di telefono degli installatori incaricati; (allegato
n.1)
2)Dichiarazione di conformità dell'impianto rilasciata dall'installatore
incaricato; (allegato n.2)
3)Richiesta rimborso spese per forniture energia elettrica (allegato n.3).
I modelli da utilizzare per le richieste da presentare sono disponibili presso:
-il Comune (Ufficio Relazioni per il Pubblico - Settore Lavori Pubblici e
Tutela Ambientale -),
- le sedi delle organizzazioni dei commercianti.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Ufficio Ambiente tel.0735-794339
Cronaca e Attualità, 2005-12-05