dalla Regione Marche.
-CONSIGLIO DEI MARCHIGIANI ALL``ESTERO. SPACCA: 'MENO BUROCRAZIA,
PIU' PROGETTUALITA'CONDIVISA CON TUTTA LA SOCIETA' MARCHIGIANA, PER SENTIRSI
COMUNITA'''
"Meno burocrazia e assistenzialismo, ma un rapporto nuovo che oltrepassi
l'istituzionalismo e le formalita` per coinvolgere tutti i settori della societa`
marchigiana e mirare ad una progettualita` condivisa che valorizzi qualunque
talento o risorsa di quella che e` l'intera comunita` delle Marche sia che
viva in Italia , sia all'estero.' E' questa in sostanza la linea d'azione
che ha proposto il presidente della giunta regionale, Gian Mario Spacca al
neo eletto Consiglio dei marchigiani all'estero, nella seconda e conclusiva
giornata di lavori svoltisi a Jesi.
Ringraziando tutte le associazioni all'estero che si impegnano per rafforzare
il senso di appartenenza alle Marche, Spacca ha anche sottolineato che questa
legislatura e` caratterizzata da elementi nuovi, come l'attenzione particolare
a tutti i fenomeni di proiezione dell'immagine delle Marche nel mondo. 'Anche
il logo creato per la Giornata delle Marche ' ha detto - rappresenta un passaggio
di paradigma: la Regione non solo come istituzione, ma come soggetto unificante
e dialogante con le persone e le famiglie che nel mondo si sentono marchigiane.
La Regione ' ha affermato ' vuole essere promotrice di un sistema virtuoso
di relazioni che va pero` animato da una capacita` progettuale che ci aspettiamo
dalle tante Associazioni di marchigiani all'estero: progetti mirati per ogni
settore- oltre a turismo e cultura, in agricoltura e nell'impresa, nel sociale
e nella formazione- coinvolgendo anche le diverse realta` del territorio regionale,
come le Universita`, le Fondazioni bancarie, le Camere di Commercio, le organizzazioni
di volontariato, ecc. per realizzare insieme azioni pilota ripetibili nei
vari Paesi che produrranno sicuramente vantaggi reciproci.' 'Con oggi iniziamo
idealmente i festeggiamenti per la Giornata delle Marche - ha concluso il
Presidente- che vuole celebrare anche un altro carattere marchigiano, la genialita`
creativa, motore di sviluppo e innovazione, affidando ai protagonisti marchigiani
nel mondo un ruolo di testimoni di questo speciale accento.' Spacca ha infine
consegnato nelle mani dei due presidenti delle Federazioni argentine, Giuliano
Brandi (FedeMarche) e Ferdinando Pallotti, (Femacel), la bandiera delle Marche
che sara` esposta il 10 dicembre al Teatro Colon di Buenos Aires, simbolo
dell'Argentina, progettato dall'architetto jesino, Francesco Tamburini.
Il neo presidente del Consiglio, Emilio Berionni, ha sottolineato l'esigenza
di trovare insieme nuove modalita` di lavoro per individuare le questioni
prioritarie, non solo avanzamento di problemi, ma capacita` propositiva. 'La
sfida da vincere- ha detto - resta comunque quella di far si` che ogni piano
o atto regionale tenga presente che interesse pubblico e` anche quello dei
marchigiani all'estero.' Ieri, oltre al presidente del Consiglio, i 62 delegati
marchigiani hanno eletto vicepresidente Franco Nicoletti (Ass.ne di Lussemburgo)
e il Comitato esecutivo composto da Giuliano Lucarini (ANCI); Giuliano Brandi
( FedeMarche- Argentina); Lido Buresti (South Wales 'Australia) ; Alessandro
M. Pagano ( San Paolo- Brasile); Mario Ciaramicoli (Famiglia marchigiana '
Canada) ; Lorena Noe` ( Federazione del Belgio) , la prima donna eletta in
seno all'organo esecutivo. Numerosi i giovani consiglieri ( dal Canada nell'esecutivo)
, intervenuti nelle due giornate di lavori. Hanno espresso tutti un forte
senso di identita` e appartenenza alle Marche, che vorrebbero maggiormente
collegate, mostrando comunque apprezzamento per l'utilissimo e usatissimo
strumento di contatto rappresentato dal sito internet dedicato alle Marche
nel Mondo.
-EMILIO BERIONNI ELETTO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MARCHIGIANI
ALL``ESTERO
Nel tardo pomeriggio di oggi l'assemblea dei delegati dei marchigiani all'estero,
riunita a Jesi all'Hotel Federico II per l'elezione del nuovo Consiglio, prevista
ad ogni legislatura regionale, ha eletto Presidente Emilio Berionni con 31
voti su 56 validi ( una scheda nulla e una bianca) .
Gli altri due candidati alla presidenza, Giuliano Lucarini dell'ANCI e Domenico
Buresti, della Federazione delle associazioni dei marchigiani in Australia,
hanno ricevuto rispettivamente 21 e 4 voti. In sostanza, una riconferma per
Berionni dal momento che l'esponente della CNA aveva gia` ricoperto l' incarico
di presidente di quella che prima della nuova legge regionale 19 del 2004,
si chiamava Consulta dell'Emigrazione.
Le altre operazioni di voto per l'elezione del vicepresidente e del comitato
esecutivo si sono protratte fino alla tarda serata, perche` precedute da un
ampio dibattito per presentare programmi e candidature agli elettori giunti
dall'Australia, Brasile, Argentina, Uruguay, Venezuela, Canada, Svizzera,
Australia, Belgio, Francia, Lussemburgo. Si apre quest'anno una nuova fase
operativa: con la recente legge regionale, infatti, possono far parte del
Comitato esecutivo anche le organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle
associazioni dei datori di lavoro, l'ANCI, L'UPI, le Camere di Commercio,
il coordinamento dell'Universita` marchigiane.
I lavori dell'assemblea sono stati aperti dal consigliere regionale delegato
all'emigrazione dalla Presidenza della Regione, Lidio Rocchi che ha sottolineato
l'esigenza di sviluppare l'associazionismo e di ridefinire i modelli di rappresentanza
anche alla luce della riforma costituzionale del Titolo V. 'Riforma che consente
il voto ai residenti all'estero e amplia i poteri legislativi delle Regioni
anche su materie che possono incidere positivamente sulla vita degli italiani
all'estero. La Regione ' ha aggiunto Rocchi ' non e` piu` da considerarsi
semplice entita` geografica e amministrativa ma comunita` di persone unite
da storia, valori, ideali e prospettive comuni. '
Domani i lavori proseguiranno con l'apertura da parte del presidente Gian
Mario Spacca che consegnera` al presidente della FedeMarche di Argentina,
Giuliano Brandi la bandiera delle Marche che sara` esposta al Teatro Colon
di Buenos Aires in occasione della Giornata delle Marche, il 10 dicembre.
-GIORNATA DELLE MARCHE, WEEKEND SPECIALI
In occasione della Giornata della Giornata delle Marche, sara` possibile soggiornare
nella nostra regione usufruendo di offerte speciali. Alcuni alberghi e aziende
agrituristiche, nel weekend dall'8 all'11 dicembre, proporranno pacchetti
scontati. Per informazioni, e` possibile contattare il numero verde della
Regione 800222111.
-GIORNATA DELLE MARCHE, GLAUCO MAURI RECITA "L``INFINITO"
Lunedi` 5 dicembre alle ore 16.30, all'interno delle Grotte di Frasassi, Glauco
Mauri recitera` l'Infinito di Giacomo Leopardi. Il suggestivo appuntamento
sara` registrato per la trasmissione, prevista alle 21.00 del 10 dicembre,
dal Teatro Pergolesi di Jesi che chiudera` la Giornata delle Marche, in diretta
su Rai International con il Teatro Colo`n di Buenos Aires (il piu` grande
teatro d``opera del sudamerica), dove risiede la piu` numerosa comunita` di
marchigiani all'estero del mondo (1.500.000 persone).
La trasmissione sara` un lancio delle Marche nel mondo; la vedranno, fuori
dall'Italia, piu` di 25.000.000 di persone e, tra i protagonisti, non poteva
mancare un grande attore regista, marchigiano, come Glauco Mauri, nato a Pesaro,
che in un luogo incredibile, come quello delle Grotte di Frasassi (un emblema
della nostra regione), declamera` una delle poesie piu` famose al mondo.
Le immagini che saranno mostrate nell'ambito della serata, con diversi interventi
video, racconteranno l'operosita`, la produttivita`, le tradizioni, l'inventiva
dei marchigiani e le bellezze paesaggistiche e artistiche della nostra regione.
La trasmissione dal Teatro Pergolesi sara` condotta da Natasha Stefanenko
(marchigiana d'adozione) e da Fabrizio Gatta, volto tra i piu` noti di Rai
International. Dal Teatro Colo`n condurra`, invece, Valeria Mazza.
-GIORNATA DELLE MARCHE, "MOLE DA... GUSTARE"
Sono diverse le iniziative culturali e di promozione turistica collegate alla
Giornata delle Marche. Gli eventi sono realizzati in collaborazione con gli
assessorati regionali Turismo e all'Agricoltura, le amministrazioni provinciali
e comunali, gli enti culturali e le associazioni di categoria marchigiani.
L'obiettivo e` quello di raccogliere, in un unico cartellone, gli appuntamenti
previsti per celebrare la giornata e che spaziano dall'apertura dei teatri,
dei musei e delle botteghe artigiane, alla realizzazione di spettacoli di
strada.
Da segnalare, all'interno della mostra 'Leonardo. Genio e visione in terra
marchigiana' le due serate in cui l'arte diventa l'occasione per un momento
culturale e conviviale.
Sabato 10 dicembre, alle ore 17.30 si svolgera` una tavola rotonda con un
una breve presentazione delle opere esposte. Tra i temi trattati: 'Leonardo,
gran cerimoniere e ideatore di giostre e apparati alla corte degli Sforza
a Milano', (a cura di Antonio Luccarini, assessore alla Cultura del Comune
di Ancona); 'Il banchetto di corte in epoca Rinascimentale: arti da mensa
e sfarzo conviviale in epoca leonardesca, tra documenti e iconografia' (a
cura del dott. Tommaso Lucchetti); 'Orti, boschi e giardini: immaginario e
quotidiano a confronto nell'arte di Leonardo e del suo tempo' (a cura della
dott.sa Chiara Silvestri); 'L'interesse di Leonardo per la cucina vegetariana,
l'avversione nei confronti dei mangiatori di carne e le sue riflessioni in
rapporto all'etica e alla dignita` dell'uomo' (a cura del dott. Luca Govoni).
Alle ore 18.30 la serata proseguira` con una degustazione di vini marchigiani
e prelibatezze tratte da ricettari Rinascimentali e manoscritti leonardeschi,
realizzate per l'occasione dal Ristorante Traiano.
Posti disponibili: 100 max. Costo: ' 12.00 (il costo non e` comprensivo dell'
ingresso in mostra).
Altro momento legato alla mostra cadra` il 17 dicembre, con un appuntamento
dedicato a Leonardo e i vini di Marca. Alle ore 17.00 avranno inizio le visite
guidate alla mostra con prenotazione obbligatoria e alle ore 19.00 si svolgera`
una degustazione di vini marchigiani.
Posti disponibili: 100 max. Costo: ' 10.00 (il costo non e` comprensivo di
ingresso in mostra)
Info e prenotazioni 071 204185 dal lunedi` al venerdi` 9.30-12.30
Le prenotazioni andranno effettuate entro lunedi` 5 dicembre.
-GIORNATA DELLE MARCHE, LA VERA IDENTITA`` DELLA REGIONE SONO
I GIOVANI
Disegni, racconti, poesie, fotografie, ricerche storiche, dvd: le scuole marchigiane
stanno lavorando per essere in prima fila alla Giornata delle Marche, il prossimo
10 dicembre, non solo inviando materiale direttamente in Regione, ma anche
allestendo all'interno delle scuole stesse, mostre dei materiali che i moltissimi
studenti e gli insegnanti che li supportano e li incentivano, stanno realizzando
ed allestendo.
Circa 50 scuole di ogni ordine e grado, sparse per tutte le province, hanno
gia` in allestimento materiale all'interno degli istituti stessi. Con entusiasmo
e fantasia, l'iniziativa 'Scuole aperte' sta avendo un grande successo e si
propone di far raccontare le Marche e la comunita` regionale dagli alunni
delle scuole.
Il progetto denominato 'Le Marche si raccontano' e` articolato in varie sezioni:
Il paesaggio marchigiano ' disegni degli alunni della scuola primaria; i racconti
delle Marche - componimenti degli alunni della scuola secondaria di primo
grado; i luoghi e i volti delle Marche - fotografie realizzate o recuperate
dagli archivi di famiglia da parte degli alunni della scuola secondaria di
secondo grado.
La scelta di coinvolgere le scuole nel grande racconto sulla nostra regione
rispecchia l``intento del governo regionale di porre la Scuola al centro dell``attenzione,
avviando una riflessione, su questi temi, che non si fermi al 10 dicembre,
ma diventi il punto di partenza di un percorso sia educativo, che culturale.
Al mondo della Scuola, infatti, e` stata dedicata un``attenzione particolare,
da parte della Regione, perche` possa testimoniare e comunicare l``identita`
marchigiana e i valori che la sostengono: pace, solidarieta`, laboriosita`,
accoglienza e genio creativo.
Nonostante i tempi strettissimi, molti istituti scolastici hanno realizzato
progetti: creando nuove immagini per mostre fotografiche su 'ieri e oggi',
ideando racconti, disegni, poesie. Alcune scuole si sono organizzate anche
con iniziative extra, rispetto a lavori richiesti: video, libri, presepi viventi
che raccontano i mestieri delle Marche, sculture dedicate a personaggi famosi
marchigiani.
La Giornata delle Marche sta diventando, dunque, gia` da questa sua prima
edizione, un momento di autentica partecipazione, che rafforza i legami della
nostra comunita` nelle Marche e oltre oceano, in Argentina.
Cronaca e Attualità, 2005-12-03