dalla Città.

-Corsi di lingua italiana per stranieri
Da alcune settimane è iniziato un corso gratuito di apprendimento e di approfondimento della lingua italiana destinato agli immigrati stranieri presenti nella nostra città. Il corso, ideato e proposto dall’Associazione Alliance Française, è stato organizzato con la collaborazione e con il supporto del Comune di San Benedetto del Tronto - Settore attività sociali e della Consulta comunale per l’immigrazione.
L’iniziativa, rispondendo ad una profonda esigenza di un uso corretto della lingua italiana da parte di numerosi stranieri residenti nella provincia, è stato accolto con grande favore. Le iscrizioni sono state infatti numerose (superiori a novanta), l’interesse degli “allievi” è stato ed è altissimo, la disponibilità costante.
Il corso, tenuto da docenti laureati in lettere, è strutturato in gruppi di I°, II° e III° livello, a seconda della preparazione e della conoscenza linguistica di ognuno. La metodologia usata è, per tutti, quella funzionale - comunicativa.
Alla conclusione delle lezioni, gli iscritti che avranno frequentato regolarmente otterranno un attestato di partecipazione. Gli studenti più preparati potranno sostenere un esame e conseguire il diploma in lingua italiana secondo il quadro di riferimento europeo.
Il corso si concluderà nel mese di febbraio ma tutti, organizzatori, docenti ed “allievi” si augurano che l’iniziativa possa essere ripetuta, ampliata ed arricchita in futuro.

-Appalto lungomare, il TAR respinge il ricorso
Due importanti successi sono stati conseguiti dal Comune dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche dinanzi al quale era stato chiamato in relazione all’aggiudicazione di due gare d’appalto.
Nella seduta del 22 novembre, il TAR ha emesso un’ordinanza con cui ha respinto la richiesta cautelare di sospensiva degli atti relativi alla gara d’appalto per la riqualificazione del secondo tratto del lungomare, richiesta presentata dalla ditta COGES srl che era stata esclusa dalla gara in sede di esame delle offerte.
Nel procedimento si era inserita anche la ditta vincitrice dell’appalto, la COGEMA, la quale aveva presentato un ricorso incidentale sostenendo che vi erano ulteriori motivi di esclusione della COGES oltre a quelli invocati dal Comune.
Nella medesima seduta il TAR ha respinto un’altra istanza di sospensiva, stavolta contro l’aggiudicazione della gara per l’affidamento dell’incarico di predisporre uno studio di fattibilità per il recupero e la riqualificazione della zona portuale di S. Benedetto attraverso la costituzione di una S.T.U. (società di trasformazione urbana).
L’istanza era stata presentata da un’associazione temporanea di imprese e studi professionali, con capogruppo il prof. Giovanni Crocioni, esclusa dalla gara che è stata aggiudicata ad un raggruppamento temporaneo di imprese con capogruppo la NOMISMA spa di Bologna.
In entrambe le cause gli interessi del Comune erano tutelati dal Direttore del Servizio affari legali e contenzioso avv. Marina Di Concetto.

Cronaca e Attualità, 2005-11-25