Targhe alterne
S. Benedetto T. - da questa settimana due giorni di targhe alterne
ATTENZIONE!!!
DAL 23 NOVEMBRE AL 31 DICEMBRE 2005
OGNI MERCOLEDI’ E GIOVEDI’
CIRCOLAZIONE A TARGHE ALTERNE
NON POSSONO CIRCOLARE:
IL MERCOLEDI’ AUTO CON TARGHE PARI ( ULTIMA CIFRA 0,2,4,6,8)
IL GIOVEDI’ AUTO CON TARGHE DISPARI (ULTIMA CIFRA 1,3,5,7,9)
Il 9 novembre la cabina di rilevamento dell’inquinamento situata in piazza Kolbe ha rilevato il 38° superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili, le famigerate PM 10. Quindi, come ha sollecitato il settore Ambiente dell’Amministrazione provinciale con un fax datato 11 novembre, si è reso necessario adottare provvedimenti di contenimento delle emissioni di inquinanti.
Pertanto il Commissario straordinario dr. Carlo Iappelli ha
approvato un provvedimento che istituisce la circolazione a targhe alterne
per tutti i mercoledì e giovedì dalla prossima settimana fino
alla fine dell’anno.
Pertanto dal 23 novembre fino al 31 dicembre, dalle 9 alle 12,30 e dalle 15
alle 18,30, ogni mercoledì non potranno circolare le auto con targa
con l’ultima cifra pari e il giovedì dovranno restare ferme le
auto con targa avente l’ultima cifra dispari.
Il provvedimento commissariale prevede un nutrito elenco di esenzioni
Come già comunicato nei giorni passati, da questa settimana
entra in vigore il provvedimento che istituisce la circolazione a targhe alterne
tutti i mercoledì e giovedì fino alla fine dell’anno.
Si comincia quindi mercoledì 23 novembre quando potranno circolare
solo le auto con targhe dispari (stop quindi alle auto con ultima cifra della
targa pari) mentre giovedì 24 potranno circolare soltanto le automobili
con targa pari (dovranno quindi restare ferme le auto con la targa che ha
per ultima cifra 1,3,5,7,9).
Il provvedimento sarà in vigore tutti i mercoledì e giovedì
del 2005 sull’intero territorio comunale (fatta eccezione per la superstrada
Ascoli Mare e l’autostrada) dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30.
Poiché tra i mezzi che sono esentati, e quindi non debbono
rispettare il divieto, ci sono i ciclomotori e i motocicli con motore “euro
2” e le auto con motore “euro 4”, la Polizia Municipale
spiega che i ciclomotori che rispondono a questo requisito con quelli omologati
dopo il 17 giugno 2002, i motocicli euro 2 sono quelli immatricolati a partire
dal primo gennaio 2003.
Per sapere invece se l’auto è “euro 4” occorre controllare
se sulla carta di circolazione esiste il riferimento di una direttiva europea
(esempio, 2001/100 CE B, 1999/96 CE B) sempre però accompagnata dalla
lettera “B”. Di norma la direttiva è riportata alla lettera
V9 (riquadro 2) ed è spesso integrata con ulteriore specifica nel riquadro
3.
Ma ecco l’elenco completo delle esenzioni:
- motoveicoli Euro 2;
- veicoli Euro 4;
- veicoli dotati di “Bollino Blu”;
- veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling);
- veicoli con autorizzazione rilasciata dal mobility manager aziendale;
- veicoli condivisi (car-sharing) o a noleggio con contratto;
- veicoli elettrici o ibridi funzionanti con motore elettrico;
- veicoli funzionanti a metano, GPL, diesel biologico o gasolio emulsionato;
- veicoli con targhe di Province appartenenti ad altre Regioni;
- veicoli dei servizi di emergenza e di soccorso;
- veicoli delle Forze dell'Ordine e della Pubblica Sicurezza;
- veicoli dei taxi, servizio a noleggio con conducente, autobus di linea del
trasporto pubblico e turistici, e veicoli che effettuano servizi di trasporto
scolastico;
- veicoli a servizio di persone invalide provvisti di contrassegno persone
invalide;
- veicoli in servizio pubblico, appartenenti ad Aziende o concessionari delle
Aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzione sui servizi essenziali
dei servizi di emergenza e di soccorso;
- veicoli a servizio del recapito/raccolta postale ed assimilati, come attestato
dall'Ente o dalla Ditta che esercita il servizio;
- veicoli di proprietà dello Stato, della Regione Marche, delle Province,
dei Comuni; dell'ARPAM, della Azienda ASUR;
- veicoli di lavoratori in turno in ciclo continuo o doppio turno, residenti
o con sede di lavoro nella zona interessata dai provvedimenti, limitatamente
ai percorsi casa-lavoro per turni con orario o in zone non coperti dal servizio
di trasporto pubblico, i lavoratori interessati dovranno essere muniti di
certificazione, rilasciata dal datore di lavoro attestante la tipologia e
l'articolazione dei turni e l'effettiva turnazione;
- veicoli a servizio di persone soggiornanti presso alberghi situati nell'area
delimitata, esclusivamente per arrivare/partire dall'albergo medesimo;
- veicoli appartenenti ad istituti di vigilanza;
- veicoli utilizzati dagli Ufficiali Giudiziari ed Ufficiali di riscossione
tributaria;
- carri funebri e veicoli al seguito;
- veicoli per matrimoni e cortei nuziali;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili
e indifferibili per la cura di malattie gravi o per visite e trattamenti sanitari
programmati, in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato
di prenotazione sanitaria e donatori ed assistenti volontari AVIS muniti di
certificazione;
- veicoli di assistenti domiciliari ed associazioni socio-sanitarie che prestano
servizio a singoli o per strutture e/o organizzazioni pubbliche o private
con attestazione rilasciata dalla struttura; - veicoli di medici e veterinari
in visita urgente muniti di contrassegno rilasciato dall'ordine dei medici;
- veicoli che trasportano merci deperibili o alimentari o farmaci o attrezzature
e merci per ospedali;
- veicoli di aziende di pronto intervento, su impianti di: termosanitari e
condizionamento; elettrici; ascensori e montacarichi; informatici; antifurto;
frigoriferi; caldaie; antincendio;
- veicoli di operatori dell’informazione con certificazione del datore
di lavoro o muniti di tesserino di riconoscimento;
- veicoli della ditta che distribuisce la merce agli edicolanti;
- veicoli di sacerdoti e ministri del culto di qualsiasi confessione per le
funzioni del proprio ministero;
- veicoli al servizio dell'organizzazione delle manifestazioni regolarmente
autorizzate;
- veicoli di operatori in servizio di reperibilità con certificazione
del datore di lavoro;
- veicoli di fioristi esclusivamente per la consegna dei propri prodotti alla
clientela;
- veicoli di autoscuole esclusivamente per l'attività di insegnamento
alla guida;
- veicoli di assistenti e tecnici che devono svolgere la direzione dei lavori
in cantieri;
- veicoli di personale scolastico che svolge l'attività in più
plessi scolastici o che si trova in condizione di dover effettuare spostamenti
necessari all'espletamento di attività didattiche essenziali, come
attestato dai dirigenti competenti;
- veicoli delle società sportive adibiti al trasporto degli atleti
e di arbitri di avvenimenti sportivi regolarmente autorizzati;
- veicoli di ambulanti che si recano a mercati nell'intero territorio comunale
o in mercati di altre località.
Consultare il testo integrale del provvedimento:
Consultare altre Informazioni a cura della Polizia Municipale:
Consultare i dati sull’Inquinamento in tempo reale cliccando
il link della provincia di AP:
http://www.provincia.ap.it/ARCHIVIO/provincia/ambiente/monitoraggio/mondb/pagdisuso/polverimonth.asp
Cronaca e Attualità, 2005-11-21