Regione Marche in breve.

-SOLARI: "RECUPERARE I TEATRI COME LUOGHI DI CULTURA E DI AGGREGAZIONE DELLA COMUNITA``"
'Trasformare i piccoli teatri storici della regione in luoghi vissuti di cultura e di aggregazione delle comunita` marchigiana': cosi` Giampiero Solari, assessore regionale alla cultura, intervenendo all'inaugurazione della stagione teatrale 2005-2006 dell'Amat, Associazione marchigiana attivita` teatrali. 'I teatri - precisa - restano, purtroppo, simbolicamente chiusi per lunghi periodi: un paradosso, se si considera l'elvata qualita` e quantita` dell'offerta culturale; e` necessario, pertanto, elaborare un progetto organico basato sulla messa in rete del sistema teatrale, sulla concertazione e sulla contribuzione delle risorse finanziarie:solo in questo modo sara` possibile superare - aggiunge ' il rischio della frammentazione e del campanilismo, cui l'Amat, suo malgrado e` inevitabilmente esposto'.

In un momento,come quello attuale, in cui i circuiti teatrali sono quasi tutti in crisi progettuale, l'Amat, ha sottolineato Solari, svolge un ruolo importante di raccordo tra l'offerta culturale e il territorio,con proposte teatrali valide sia sul piano qualitativo che quantitativo. Altrettanto importanti sono l'aumentata offerta di spettacoli di danza e la cosiddetta 'co-produzione leggera' con la quale offriamo spettacoli di qualita` a costi sostenibili.

In precedenza il presidente dell'Amat, Gino Troli, nell'illustrare il programma della stagione 2005-2006, ha rimarcato i risultati raggiunti, come la qualita` dell'offerta ' che non e` inferiore a quella delle grandi citta` - la funzionalita` della struttura di rete e l'istituzione della biglietteria unica. 'Grazie al lavoro,spesso difficile e oscuro, della nostra associazione, riusciamo - ha precisato - a mantenere inattivita` e ad animare oltre la meta` dei 40 teatri storici di piccole dimensioni che non hanno risorse da investire ne` in progetti specifici ne` nell'attivita` ordinaria'.Ma l'obiettivo ' ha concluso- e` elaborare un progetto multiculturale, che garantisca la fruizione di spettacoli musicali e proposte audiovisive nei piccoli centri privi di sale cinematografiche'.

L'Amat, Associazione marchigiana attivita` teatrali, dal 1976 coordina e gestisce, in collaborazione con gli enti locali, la promozione e la diffusione del teatro e dello spettacolo dal vivo nella rete dei teatri regionali. L'Associazione ha un bilancio di circa 6 milioni di euro, finanziati da Stato, Regione,Enti locali e dagli introiti degli spettacoli. Queste le cifre della stagione teatrale 2005-2006: 420 spettacoli in scena, 48 cartelloni, 34 stagioni in abbonamento,57 comuni interessati, 64 spazi teatrali impiegati. Dati significativi cui si aggiungono 3 rassegne di danza (Civitanova danza tutto l'anno, Pergolesi danza, Microfestival della danza contemporanea), 2 festival internazionali (Civitanova Danza, Frequenze disturbate), 2 rassegne territoriali (Sensi Piceni, Feste Montefeltrane), 7 rassegne tematiche( AltriPercorsi,Convito racconta,Convito ricerca,Teatro e Parola, TeatroOltre, Tau-Teatri antichi uniti, Arena Gigli Musical). Un'offerta notevole sul piano qualitativo e quantitativo, apprezzata da un pubblico sempre piu` numeroso,come confermano le 157mila presenze registrate nella stagione teatrale 2004: un dato,peraltro, in netta controtendenza rispetto al panorama nazionale che fa registrare un po' ovunque segnali di crisi.

-TAVOLO DELLE INFRASTRUTTURE MARCHIGIANE, INSEDIAMENTO IN REGIONE
Si e` insediato, oggi, in Regione, il Tavolo di coordinamento delle infrastrutture marchigiane. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti regionali di Confartigianato, Casartigiani, Cna, Confindustria, Coldiretti, Confagricoltura, Cgil, Cisl, Uil, Uncem, Upi e Anci. Il Tavolo coinvolge le forze sociali ed economiche nelle politiche di potenziamento delle reti di trasporto delle Marche. Il suo insediamento era stato anticipato, nelle settimane scorse, dal presidente Spacca, alle organizzazioni regionali, assicurando che la concertazione con il governo regionale sarebbe proseguita attraverso organismi tematici. Il Tavolo e` stato insediato dall'assessore alle Infrastrutture, Loredana Pistelli, con una lunga relazione sulla situazione della viabilita` regionale. Nel corso del suo intervento, l'assessore ha parlato della rete nazionale (Autostrada A14, Statale 16, E78, Quadrilatero, Salaria, nodo viario di Ancona), regionale (trasversali vallive e percorsi intervallivi), ferroviaria (by-pass Falconara, raddoppio Falconara-Orte e raccordo con il porto di Ancona), dei nodi infrastrutturali (porto di Ancona, Aeroporto Sanzio, Interporto di Jesi, autoporto Valle del Tronto). La Pistelli ha anche ricordato le priorita` viarie che la Commissione infrastrutture della 'Stato/Regioni' ha segnalato al Ministero per ottenere il finanziamento nella Finanziaria 2006. Per le Marche riguardano il by-pass ferroviario della raffineria api di Falconara, l'E78 (Fano-Grosseto, quinto e sesto lotto), il completamento dell'Interporto di Jesi, l'Uscita a ovest di Ancona. 'Nonostante il parere positivo del Ministero ' ha sottolineato l'assessore ' forti preoccupazioni sussistono sulle reali disponibilita` di risorse inserite nella Finanziaria. A questa preoccupazione si aggiunge un analogo timore sulla privatizzazione dell'Anas, che rischia di compromettere la continuita` delle scelte operate nel passato'. Il presidente Anci Marche, Fabio Sturani, ha ribadito l'urgenza di chiarire priorita`, tempi e risorse attraverso la ridefinizione dell'intesa con il Governo del 2002. Insieme a una forte critica alle previsioni della Finanziaria, ha sollecitato un adeguato stanziamento di risorse nei bilanci pubblici per realizzare le opere necessarie alla collettivita`. Indispensabile, secondo Sturani, e` anche un raccordo tra gli interventi relativi al porto di Ancona e Interporto di Jesi, Nessuna preclusione ha manifestato nei confronti della Quadrilatero, anche se le previsioni di area vasta e le scelte territoriali debbono competere alle istituzioni pubbliche. Sturani ha infine auspicato uno sviluppo dell'aeroporto che puo` concretizzarsi solo all'interno di un quadro di promozione regionale. Da Maria Assunta Paci e` venuto la richiesta di superare l'isolamento della regione e dell'entroterra, insieme alla verifica del tracciato pedemontano tra la Valmarecchia e la Val Foglia. Giuseppe Lucarini (Upi) ha sottolineato la necessita` di una progettazione integrata tra terza corsia autostradale e nuovi tracciati della Statale 16 'per non peggiorare la situazione'. Al termine dei lavori del Tavolo, l'assessore Pistelli ha anticipato i temi delle prossime quattro riunioni: logistica e nodi infrastrutturali (allargata ai rappresentanti di aeroporto e interporto), Quadrilatero e Previsioni di area vasta, rete nazionale e regionale.

-INCARICHI E CONSULENZE IN REGIONE - GIACCAGLIA TRANQUILLIZZA BUGARO
'Vorrei tranquillizzare il consigliere Bugaro, nei numeri presentati in consiglio non c'e` nulla di preoccupante o abnorme, ne` tanto meno prove di sperpero di denaro pubblico'. L'assessore all'organizzazione Gianni Giaccaglia puntualizza la sua posizione a proposito della polemica apparsa sulla stampa riguardante gli incarichi di consulenza in Regione.

'Per amor di chiarezza ' ha continuato l'Assessore ', vorrei ricordare che gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa sono stati previsti dalle stesse leggi finanziarie nazionali per gli anni 2003 e 2004, le quali stabilivano da un lato limitazioni alle assunzioni e dall'altro consentivano il ricorso a questo tipo di collaborazioni. Forme contrattuali parasubordinate queste, come stabilito recentemente dalla Corte dei Conti'. Districarsi tra le cifre relative a strutture amministrative complesse non e` semplice e Giaccaglia prova a fare chiarezza. 'Per quanto riguarda i dati riferibili all'amministrazione regionale, occorrono alcune precisazioni. Faccio un esempio, in base al documento consegnato, l'ex dipartimento territorio e ambiente risulta aver conferito il maggior importo di consulenze, la gran parte delle quali nell'ambito di progetti comunitari. Ora, e` proprio il meccanismo di funzionamento di questi stessi progetti che prevede il ricorso a consulenze e servizi esterni di carattere specialistico, condizione per poter accedere a risorse finanziarie comunitarie che non solo co-finanziano le consulenze, bensi` vanno a coprire anche altri costi regionali'. La politica di rigore e di contenimento della spesa pubblica, realizzata attraverso riorganizzazione e razionalizzazione delle strutture, costituisce uno dei punti base del programma di governo regionale. 'Come messo in evidenza dal presidente Spacca ' ha continuato l'Assessore -, attraverso i tre filoni di intervento attivati in questa nuova legislatura (controllo e riduzione della spesa con il taglio di oneri impropri e costi di struttura, semplificazione del modello organizzativo interno, che ha visto una riduzione dei servizi da 42 a 12, riordino e semplificazione di enti strumentali e di agenzie regionali che hanno portato ad un taglio di quasi due terzi dei posti dei consigli di amministrazione e dei collegi sindacali), viene confermata la politica rivolta al contenimento delle spese nell'ambito della strategia di gestione efficiente del vincolo finanziario. Questa linea e` coerente con il programma di governo prefissato e gia` nei primi mesi di lavoro di questa giunta possiamo registrare i primi consistenti risparmi di spesa. Quando la riorganizzazione interna dell'ente e quella esterna delle strutture partecipate sara` compiuta, verranno registrati ulteriori risparmi di spesa'. Giaccaglia ha infine sottolineato che per gli incarichi conferiti nell'anno 2005 una nuova rilevazione, che potra` prendere in considerazione l'intero anno, sara` avviata nelle prime settimane dell'anno 2006. Infine l'Assessore si e` soffermato sull'importanza della banca dati sulle competenze dei dipendenti regionali, recentemente istituita ed utilizzata nel medio periodo per ricorrere a personale interno a fronte di attivita` progettuali straordinarie, sostenute da forme di incentivazione per il personale effettivamente coinvolto nella realizzazione di tali progetti.

-CONVEGNO ECONOMIA E CULTURA: IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA
Si apre domani, alle ore 9.30 presso il Teatro delle Muse di Ancona, la prima delle due giornate del convegno di studi Cultura della cultura per lo sviluppo del territorio, organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi. Dopo gli interventi del vice presidente della Regione, Luciano Agostini, e del sindaco di Ancona,Fabio Sturani, il tema della sessione di lavoro - dedicata ai rapporti tra cultura ed economia - verra` introdotto dall'assessore regionale alla cultura, Giampiero Solari. I lavori proseguiranno con le relazioni di Paolo Leon, ordinario di economia pubblica all'Universita` degli Studi Roma Tre (Cambiamento strutturale e crescita economica del settore cultura); Maurizio Cecconi, direttore del Salone dei Beni e delle attivita` culturali di Venezia (Mercato, beni culturali e grandi esposizioni); Donatella Capresi, direttore dei progetti della Fondazione Musei Senesi (Beni culturali e lavoro); Claudio Orazi, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona (Il sistema musicale Marche); Fiorenzo Grassi, direttore organizzativo Teatridhitalia (Economia per la stabilita` dietro il sipario); Maria Paola Merloni,presidente di Confindustria Marche (Costruire con la cultura); Gianfranco Imperatori, segretario generale dell'associazione Civita (Distretti turistico-culturali). I lavori saranno presieduti da Gian Mario Raggetti, dell'Osservatorio culturale delle Marche; le conclusioni saranno tratte dall'assessore Solari.

I lavori proseguiranno nel pomeriggio,alle ore 15.00, con una tavola rotonda alla quale parteciperanno Fabiano Belcecchi, della Fondazione Pergolesi Spontini, Alessandro Hinna,responsabile strategia e sviluppo di Federculture Servizi, Renato Galeazzi, della Fondazione Le Citta` del Teatro, Alessandro Leon, della societa` Cles di Roma, Edvige Percossi,archeologa, direttrice-coordinatrice della Soprintendenza ai Beni culturali e paesaggistici, Giorgio Meschini, sindaco di Macerata, per l'Arena Sferisterio Macerata, Adriana Mollaroli, Presidente della Commissione cultura del Consiglio regionale delle Marche, Massimo Montella, dell'Osservatorio culturale delle Marche,Velia Papa, di In teatro-Teatro stabile di innovazione, Renato Pasqualetti, della Fondazione Orchestra Filarmonica delle Marche, Stefan Gottin, segretario generale della Banca delle Marche, Maria Luisa Polichetti, consulente del presidente della Regione Marche per i beni culturali, Giulio Silenzi, presidente della Provincia di Macerata, Gino Troli, presidente dell'Amat, Alessio Vlad,della Fondazione Teatro delle Muse di Ancona. A presiedere i lavori sara` Giampiero Solari.

-PROGETTO DI OERIENTAMENTO SCOLASTICO PER LE EX SCUOLE MEDIE. ASCOLI: 'CONOSCERE I PROPRI TALENTI PER SCEGLIERE MEGLIO'
Rafforzare le capacita` di scelta e di autoanalisi, imparando a riconoscere e valorizzare i propri talenti e vocazioni all'interno del percorso scolastico. E' questo l'obiettivo del progetto di orientamento rivolto agli alunni delle prime e seconde classi delle scuole secondarie di primo grado (ex scuola media) delle cinque province, che la Regione Marche finanziera` e coordinera`, attraverso le risorse del Fondo Sociale Europeo (circa 430 mila euro). Un progetto sperimentale biennale nell'ambito degli interventi per la lotta alla dispersione scolastica, fenomeno che nelle Marche e` piu` rilevante nel primo biennio delle scuole secondarie di II grado e che e` spesso l'effetto della scelta di un percorso scolastico sbagliato o non corrispondente alle reali attitudini degli alunni.

'A conferma della crescente attenzione verso la qualita` dei percorsi educativi da parte della Regione ' ha spiegato l'assessore regionale all'istruzione Ugo Ascoli- abbiamo scelto un modo innovativo di raggiungere l'obiettivo del buon orientamento scolastico: focalizzare l'intervento sull'alunno e sul coinvolgimento delle famiglie e non sulla classe docente, per far crescere la consapevolezza delle capacita` personali e quindi scegliere la migliore scuola. Ma anche modi nuovi di realizzazione del progetto, concertata con gli istituti scolastici per tutto il percorso dei due anni. Sono convinto ' ha concluso Ascoli - che ogni individuo, specialmente nell'eta` adolescenziale, abbia bisogno prima di tutto di conoscersi bene, di rafforzare l'autostima per non fare scelte sbagliate o condizionate. Questo vale nella vita e ancor prima nella vita scolastica. Ed e` quello che vogliamo raggiungere con questo progetto.'

Dopo un primo incontro in luglio, ieri e` stato fatto il punto sulle modalita` di attuazione del progetto in una riunione tra l'assessore Ugo Ascoli e tutti i dirigenti scolastici delle circa 180 scuole secondarie di primo grado. La progettazione e le modalita` di attuazione concertate hanno suscitato molto interesse da parte delle direzioni scolastiche anche perche` e` un'iniziativa che nasce da una ricognizione dei bisogni sul territorio, oltre che dalle buone esperienze gia` avviate.

Il bando per la partecipazione al progetto di orientamento- che prevede anche momenti formativi per gli insegnanti e per le famiglie interessate- uscira` prevedibilmente a fine anno. La realizzazione concreta potra` partire quindi in aprile nelle classi. Le fasi di realizzazione saranno monitorate dall'assessorato regionale all'Istruzione per tutto il corso dell'anno scolastico e sara` organizzato, a meta` periodo, un incontro di riflessione sulle migliori esperienze condotte e i nodi critici, per poi trarne i risultati e standardizzare gli interventi nei prossimi anni.

Cronaca e Attualità, 2005-11-17