Piceno in breve.

-Cinema e Scuola
Sarà riproposto anche quest’anno il progetto “Cinema e scuola”, rivolto alle studenti delle scuole elementari, medie e medie superiori.
Nato nel 1985 in seno all'Agis con lo scopo di offrire la propria collaborazione sia alle istituzioni scolastiche, che ai docenti per la formazione, nei giovani, di una cultura dello spettacolo, il progetto dell’Agiscuola “Il cinema nelle scuole”, si è in breve affermato come un importante momento di crescita per i giovani.
Il cinema infatti non è soltanto un momento di evasione e basta. I films, se non sono inquadrati sotto la chiave dell'opera d'arte, sono in ogni caso un prodotto-specchio, citando Ruth Benjamin, di quella società di cui sono un'emanazione e quindi inquadrabili in chiave sociologica, economica e storica.
”Credo sia molto importante – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione - che nell'aula scolastica accanto al linguaggio verbale orale e scritto entri il linguaggio audiovisivo che è codice ma anche messaggio. Nel codice verbale, infatti, esiste il fonema e il morfema; nell'audiovisivo il fonema è l'inquadratura e il morfema la scena; e in quanto messaggio, uno stesso fatto può essere narrato a voce dall'insegnante, essere letto su un libro, essere visto in un film”.
Su questi basi nasce “Il cinema nella scuola” che offre l’opportunità di conoscere ed approfondire opere cinematografiche che per il loro valore culturale e sociale, per le tematiche affrontate ed il linguaggio artistico adottato, si pongono come valida ed incisiva occasione di crescita sociale e culturale.
“Il progetto che da diversi anni stiamo portando avanti grazie alla sensibilità del prof. Paolo Ferretti e il sostegno del Provveditorato agli Studi – ha proseguito l’assessore Gianni Silvestri - dà la possibilità ai ragazzi di assistere nelle sale cinematografiche (ad un costo del biglietto pari a circa la metà del costo del biglietto intero) a film di prima visione e non, didatticamente validi, selezionati dal Dipartimento Cinema dell’Agiscuola, corredate di proposte di unità didattiche e spunti di riflessione ed elaborate con la collaborazione di docenti universitari dell’Università degli Studi Roma Tre”.
I films rappresentano quindi un valido strumento di studio nell’ambito dei programmi scolastici e possono rappresentare inoltre un momento di formazione per i ragazzi stessi. Inoltre forniscono spunti che poi vengono riportati in classe e costituiscono momenti di discussione e la notevole presenza di Istituti alle riunioni, denota l’importanza di questa opportunità data alla scuola stessa.

-Parchi Giochi
I giochi all’interno degli spazi verdi attrezzati sono stati completamente rinnovati.
Un rinnovamento che è iniziato dal pianoro del Colle S.Marco e ha finito per interessare tutte le altre zone della città.
“Con un sostanzioso investimento – ha commentato l’assessore ai Parchi e Giardini, Claudio Travanti – abbiamo posto mano ad una manutenzione che non veniva più eseguiti da tanti anni e rimesso a norma i parchi giochi esistenti negli spazi pubblici dei quartieri e all’interno degli edifici scolastici”.
I lavori hanno interessato gli spazi di via dei Cappuccini,Verdi, Mariani, ex Tirassegno a Porta Romana, Borgo Chiaro, piazza Immacolata, via Cagliari, Oristano, Nuoro, viale della Libertà, Marino del Tronto, Largo dei Gerani, dei Garofani, Lillà,dei Mandorli, Aceri, delle Querce, dei Tigli (circolo anziani), via dei Narcisi (scuola materna), Zinnie (circoscrizione), largo dei Gladioli, delle Camelie, via dei Glicini e delle Begonie, scuola Malaspina, San Marco, via della Polveriera (Venagrande), Monteadamo, via Sassari (asilo comunale), Vallesenzana, piazza Diaz, Mozzano.
Oltre che sul pianoro di Colle S.Marco, giochi nuovi, compresi i tappetini antitrauma, sono stati messi a Borgo Solestà, Monticelli e altri quartieri. Giochi a norma, nel pieno rispetto della normativa vigente. Si è trattato di una azione molto importante per rendere gli spazi verdi perfettamente fruibili “auspicando – ha sottolineato l’assessore Travanti – un maggiore senso civico dei cittadini perché utilizzino questi spazi nel rispetto della comunità”.
Prossimamente saranno interessate da questa operazione di messa in sicurezza le ultime aree: viale De Gasperi, via S.Serafino (scuola e asilo), Brecciarolo (circolo), Villa S.Antonio (scuola), via Sassari, Annunziata, Venagrande (asilo), Poggio di Bretta (scuola materna).
“In pochi mesi – ha concluso l’assessore Travanti – grazie all’impegno e alla professionalità di quanti si sono impegnati, sono stati messi in sicurezza e a norma, decine di spazi verdi attrezzati. Un’azione che proseguirà ora nelle ultime zone ancora da completare”.

-Progetto preliminare, per un importo di 1,5 milioni di euro al Teatro Filarmonici.
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi, ha approvato il progetto preliminare, per un importo di 1,5 milioni di euro, relativamente a lavori per il teatro Filarmonici.
Con questo finanziamento (500 mila euro dal Ministero dei Beni Culturali e 1 milione dalla Regione Marche), si procederà al completamento delle murature, del massetto, dei pavimenti, dei rivestimenti ed ancora della tinteggiatura e dell’intonaco nonché dell’impianto elettrico e quello idrotermosanitario e antincendio.

-Folignano: abbattimento della tariffa a metro cubo del gas metano
Maggiori servizi e l´abbattimento della tariffa a metro cubo. Sono questi i principali vantaggi per i cittadini di Folignano a seguito dell´affidamento della gestione delle reti per la distribuzione del gas metano come previsto dalla recente emissione del bando di gara. Da quando si evince dal bando l´Amministrazione comunale beneficerà di un maggiore introito dalla gestione del metano, ancora oggi da 29 anni in affidamento a una ditta concessionaria dall´88 sotto l´amministrazione del sindaco Vittorio Mazzantini.
Con l´emissione di questo bando l´Amministrazione comunale di Folignano, persegue l´obiettivo di ottimizzare le risorse già ottenuto con l´esternalizzazione della gestione del calore e che in futuro riguarderà anche quella dell´illuminazione pubblica.
Il sindaco Pasquale Allevi ha sottolineato come "Con questo atto la nostra Amministrazione ha tenuto fede ad un altro dei salienti punti del programma elettorale, che tiene fortemente coesa l´attuale maggioranza espressione della Casa delle Libertà".
"Fin dal ´99 - ha proseguito Allevi - con una delibera consiliare è stato dato indirizzo per attivare la facoltà di riscatto attivando un articolo della convenzione in essere. Sono poi intervenute delle disposizioni di legge, che hanno in un primo momento apportato un periodo di transizione, nel senso che si riconfermava la scadenza naturale del contratto, che andava fino al 2017. Con l´ultimo decreto legislativo si sono invece riaperte le condizioni per il riaffidamento attraverso un bando di gara, che è stato approvato con un atto del Responsabile dell´Ufficio tecnico".
Come si evince dal bando, l´importo a base d´asta è stato stabilito tecnicamente con dei coefficienti ministeriali per il tempo di gestione pari a 12 anni. Il concessionario che si aggiudicherà l´appalto dovrà, sia versare al concessionario attuale l´importo pari al valore dell´impianto attuale, sia immettere nelle casse comunali un importo annuo pari al 50% del parametro ministeriale, ovvero dai 100 ai 140mila euro, che si trasformerà anche in una diminuzione della tariffa per l´utente. Inoltre l´Amministrazione comunale ritornerà proprietaria dell´intera rete metano che dovrà risultare a norma ed inoltre servire quelle utenze ancora non allacciate.

Cronaca e Attualità, 2005-11-15